Android Italia

La lunga conferenza stampa si è appena conclusa. Bip Mobile entra da oggi a far parte del panorama telefonico italiano con un’offerta ’3×3′ semplice e chiara: 3 cent/€ al minuto + 16 cent/€ di scatto alla risposta, con la possibilità di chiamare allo stesso costo anche in Albania, Romania, Marocco, Cina e India (75% mercato etnico italiano)!

Svelata dunque la tanto chiacchierata offerta che, purtroppo, non somiglia affatto ‘fisionomicamente’ alla francese Free Mobile, affidata ad un canone mensile e non sottoposta ad una tariffazione a secondi come in questo caso. Dobbiamo dunque placare gli entusiasmi per una tariffa fissa tanto acclamata e desiderata dopo i proclami, adesso inspiegabili, come quello di stamattina:

(Facebook) Siete pronti per il lancio ?? Tariffe all inclusive a 20€ al mese ? Cosa ne pensate ??

Fabrizio Bona è l’amministratore delegato della start-up, di cui detiene il 25% della proprietà. Il resto è affidato ad altri investori privati che credono fortemente nelle potenzialità del settore e della giovane azienda che conta soltanto circa 50 dipendenti e non ha alcuna intenzione di andare oltre i 100 nel prossimo futuro:

“Il mercato italiano della telefonia mobile non è saturo. Vale 18 miliardi di euro”

Svelato anche il testimonial, il famigerato struzzo Bip Bip della Warner Bros che lascia cadere qualsiasi indiscrezione sulla top model di turno; un mito che incarna perfettamente quello che è lo spirito e il Claim annunciato da Bona: “Be Smart, Be Fast, Be Bip“. Una campagna promozionale importante che vedrà l’investimento di ben 100 milioni di euro entro due anni, focalizzati inizialmente soltanto sulle reti Mediaset che hanno, a detta loro, il pregio di accomunare un target molto eterogeneo.

Bip Mobile si appoggerà, come anticipato, sulle infrastrutture H3G e dealer multibrandsu tutto il territorio nazionale: le attivazioni (possibili anche in soli 2.5 minuti o tramite dispenser) cominceranno presso questi centri dalle ore 14 di oggi, si parla di 1500 attivitàche hanno già aderito all’iniziativa. L’adozione della rete H3G pone i primi quesiti ancora irrisolti, ovvero la gestione delle tariffe in roaming, aspetto da non sottovalutare prima di conoscerne i costi precisi.

Adesso focalizziamo la nostra attenzione sulla tariffa 3×3, cercando di capirne eventuali vantaggi e svantaggi, partendo dalla considerazione già espressa di una mancata occasione di ‘vero rinnovamento’ per il mercato mobile italiano, che negli ultimi anni ha visto crescere sempre più il numero delle adesioni di tariffe a canone mensile a discapito di quelle con tariffazione a secondi.

•  3 Cent/min (Tariffazione a scatti anticipati di 30 secondi)
• SMS a 12 Cent
• MMS 1€
• scatto alla risposta di 16 Cent
• 3Cent guadagnati per ogni sms ricevuto da un’utenza diversa da Bip o H3G
• Megabit Smartphone – opzione per navigare da smartphone a 2€ a settimana con 300 Mb a disposizione (oltre costa 1€ ogni 50Mb)
• Megabit Internet – opzione per navigare da PC e Tablet a 2€ a settimana con 500Mb a disposizione (oltre costa 1€ ogni 50Mb)

Diciamocelo sinceramente, ci aspettavamo qualcosa di più da questo nuovo operatore, considerati gli accostamenti fatti da loro stessi e la focalizzazione su altre tariffe a canone fisso. I 3 centesimi al minuto sono ovviamente impareggiabili sul mercato italiano, con lo scatto alla risposta di ben 16cent pronto a rovinare la festa. Altra delusione cocente è per la tariffazione del traffico dati: internet è la vera ed unica rivoluzione degli ultimi anni, è i solo 300/500Mb a settimana non sembrano affatto esaustivi, oltretutto proposti ad un costo non certo così conveniente.

A noi piace comunque guardare il bicchiere mezzo pieno e l’arrivo di un nuovo operatore sul mercato non può che aumentare la scelta e animare la competizione, sempre cara e favorevole a tutti gli utilizzatori finali, ribadiamo comunque il concetto che chiudere con le note di Revolution dei Beatles ci è apparso un tantino eccessivo…

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