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HTC: 6 mesi per sfruttare il vantaggio competitivo nel segmento hi-end secondo Barclays

L’introduzione dei recenti HTC J Butterfly e Droid DNA ha dato al produttore taiwanese un vantaggio non da poco rispetto ai produttori concorrenti. I due “super-smartphone” di HTC integrano un display 1080p e la prestante piattaforma quad-core Qualcomm S4 PRO. Un’accoppiata che, al momento, rappresenta il meglio che si possa trovare per quanto riguarda l’harwdare dei terminali Android.

Aver alzato in maniera così decisa l’asticella delle prestazioni dei suoi device ha consentito al produttore di ottenere un importante vantaggio competitivo rispetto ai suoi competitor. Secondo gli analisti di Barclays, HTC ha a disposizione un periodo di 6 mesi per far fruttare al massimo tale posizione. Sempre Barclays mette in evidenzainteressanti prospettive di ripresa delle vendite previste per la prima parte del 2013.

Gli analisti di Barclays prevedono che HTC potrà migliorare le vendite di smartphone a partire dal primo trimestre 2013, con un numero di unità consegnate pari ad 8.8 milioni di pezzi, a fronte dei 7 milioni di unità previste per l’attuale trimestre.

Il vantaggio competitivo di HTC legato all’introduzione dei nuovi modelli durerà sino alla metà del 2013, termine a partire dal quale gli smartphone hi-end con display 1080p e sistemi SoC molto prestanti non saranno più un prodotto così raro.

Barclays, nel suo recente report, mette poi in evidenza tre fattori che potrebbero condizionare le vendite dei terminali HTC nel mercato asiatico nel 2013.

In primo luogo la competizione proveniente da Apple che potrebbe adottare una politica dei prezzi particolarmente aggressiva in Cina sfruttando la collaborazione degli operatori telefonici.

In secondo luogo i passi in avanti che Samsung sembra intenzionata a compiere nei prossimi mesi per quanto riguarda la tecnologia dei display AMOLED (come sappiamo anche il produttore coreano sta preparando i suoi display FullHD).

Da ultimo, l’adozione delle economiche soluzioni quad-core di MediaTek nel mercato cinese è in grado di determinare una riduzione del prezzo medio di vendita degli smartphone che potrebbe nuocere ad HTC,  ancora legata ai SoC di Qualcomm.

Nonostante i tre elementi di rischio appena descritti l’analisi finale di Barclays sulle vendite dei terminali HTC nel 2013 è sostanzialmente positiva. Sia le vendite, sia i margini che l’azienda riuscirà ad ottenere nella prima parte del 2013 sono definite “al di sopra delle aspettative”.

Gli analisti di Barclays individuano nell’HTC J Butterfly, nel Droid DNA e nei nuovi modelli che verranno presentati al Mobile World Congress le principali risorse a disposizione di HTC per dare un nuovo impulso alle vendite, che hanno continuato a mostrare segnali di sofferenza nei trimestri scorsi.

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