NAVTEQ porta la navigazione oltre la soglia degli edifici con Destination Maps
NAVTEQ, annuncia oggi il lancio di NAVTEQ Destination Maps, le mappe che comprendono un esclusivo set di attributi (p.es. scale mobili) relativi agli interni di grandi struture ed edifici nonché informazioni dettagliate che consentono agli utenti di navigare ed esplorare in modo ottimale anche gli spazi indoor.
Grazie a NAVTEQ Destination Maps, le applicazioni basate sulla localizzazione possono ora varcare la soglia dei grandi complessi edilizi e spingersi oltre strade e marciapiedi.
NAVTEQ Destination Maps porta l’industria della navigazione oltre le mappe interattive attualmente disponibili introducendo modelli tridimensionali essenziali per un’esperienza ottimale di esplorazione degli interni e per indicazioni di percorso ancora più avanzate. Per arrivare a questo, le mappe indoor offrono attributi pedonali esclusivi specifici, come scale e ascensori, che descrivono gli interni delle grandi strutture.
Gli attributi consentono inoltre il riconoscimento dei diversi piani degli edifici (chiamati Z-levels), essenziali per permettere alle applicazioni di “capire” i movimenti tra i diversi livelli una volta all’interno dell’edificio e generare itinerari e indicazioni di navigazione adeguati. Le mappe NAVTEQ Destination Maps comprendono anche una funzione chiamata “Virtual Connections” che consente di generare indicazioni di percorso più intuitive che tengono conto del modo tipico di spostarsi dei pedoni, ad esempio “tagliando” le aree aperte.
Il prodotto comprende inoltre una serie di divieti d’accesso che evitando che gli utenti vengano guidati alle uscite di sicurezza, nonché l’ubicazione di alcuni servizi particolarmente utili all’interno di grandi strutture come possono esserlo le toilette più vicine, per fare un esempio. Attributi aggiuntivi nell’ambito dei punti di interesse (POI) come i dati meta-tag consentono inoltre di associare le ricerche non solo ai punti di interesse (p.es. “grandi magazzini”) ma anche a sottogruppi specifici (p.es. “profumo”) all’interno di queste categorie.
Una ricerca proprietaria condotta da NAVTEQ indicherebbe infatti come i consumatori siano ormai pronti ad abbracciare esperienze di navigazione olistiche come questa: il 74% dei consumatori statunitensi è propenso infatti ad utilizzare le funzioni di navigazione indoor al di fuori della propria città, mentre il 40% lo utilizzerebbe volentieri anche nella propria città.
Le mappe NAVTEQ Destination Maps possono anche essere integrate senza problemi con altri prodotti e servizi NAVTEQ; come ad esempio con contenuti dinamici che riguardano i punti di interesse (POI) come “Movie” (film) e “Event Listings” (eventi) che aggiornano gli utenti sulle possibilità di svago all’interno o nelle vicinanze degli edifici mappati. Inoltre, i servizi pubblicitari NAVTEQ LocationPoint™Advertising possono segnalare agli utenti impegnati negli acquisti eventuali offerte speciali e recapitare messaggi promozionali e buoni sconto sulla base della loro posizione di prossimità con il punto vendita promozionato, aiutando così nel contempo a monetizzare il valore dei contenuti di localizzazione offerti.
“La navigazione degli interni, così come la mappatura degli interni, rappresentano concetti relativamente nuovi”, ha dichiarato Tom Fox, vice presidente NAVTEQ responsabile mappe e contenuti per le Americhe. “Sappiamo anche che gli interni dei grandi centri commerciali rappresentano solo l’inizio: con il progressivo sviluppo delle tecnologie di indoor positioning, NAVTEQ Destination Maps supporterà applicazioni progressivamente sempre più sofisticate che consentiranno ad esempio di localizzare la posizione di un amico all’interno del centro commerciale, oppure di sapere in tempo reale il numero di persone presenti in un dato ristorante. NAVTEQ collabora attivamente con i propri clienti per dare forma alle future applicazioni basate su mappe indoor”.
NAVTEQ Destination Maps copre attualmente oltre 200 tra i maggiori centri commerciali degli Stati Uniti (quelli con una superficie da 70.000 metri quadri in su). Prossimamente è in programma l’integrazione di altri centri commerciali e altri tipi di strutture in Nord America, Europa e Asia-Pacifico.
Fonte: HDBlog.it
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