Recensione LG Optimus Dual: il primo smartphone Android Dual Core
Come sapete stiamo provando da alcuni giorni il nuovissimo LG Optimus Dual. Un device molto atteso che abbiamo preferito testare approfonditamente per non sbilanciarci su giudizi eventualmente affrettati o su prove frettolose. LG ha lavorato veramente molto bene e Optimus Dual si dimostra un terminale veramente valido sotto tutti i punti di vista e con un rapporto qualità prezzo davvero notevole.
Hardware e Materiali
Inutile negare che Optimus Dual sia un pioniere nel suo segmento. Sebbene la concorrenza abbia mostrato diversi device Dual Core, LG è il primo produttore a presentare sul mercato uno smartphone di nuova generazione. Una mossa che ha sicuramente favorito le vendite e che è indubbiamente legata ad un prezzo che difficilmente potrà essere eguagliato da altre case costruttrici.
Hardware:
Tegra 2 Dual Core da 1Ghz e 512Mb di Ram sono i dati che maggiormente colpiscono e che attraggono l’attenzione degli utenti. Sebbene la Ram non sia un quantitativo record, l’equilibrio hardware dei vari componenti offre quello che di meglio possiamo trovare su uno smartphone di nuova generazione.
Troviamo un display da 4 pollici con risoluzione WVGA, una fotocamera da 8 megapixel con flash e risoluzione Full HD, la prima di questo tipo ad essere immessa sul mercato; non manca una porta HDMI con possibilità di mirroring per lo schermo (vedere sulla televisione quello che appare sul device) e una completa connettività Wireless senza nessuna esclusione. Inoltre troviamo tanta memoria a bordo con 8GB già presenti (1.3GB circa per le applicazioni) e lo slot microSD per portare la capacità di memoria fino a 40GB.
Hardware (essendo anche il primo):
Materiali:
Optimus Dual offre dimensioni certamente non da record visto il display da 4 pollici che non lo rendono certamente piccolo. I materiali sono però molto buoni e la scocca è ben assemblata e non presenta punti delicati. La parte posteriore, in plastica morbida, offre un buon grip con la mano impedendo che il cellulare scivoli facilmente. Dopo Alcuni giorni di utilizzo non si notano problemi o cedimenti delle plastiche. Ovviamente, la cover posteriore essendo apribile se forzata particolarmente offre quale minimo rumore come è normale che sia.
Materiali:
Display
I 4 pollici sicuramente offrono una superficie veramente molto ampia e sebbene non abbia una tecnologia con nomi altisonanti o particolari, il display dell’Optimus Dual è veramente molto buono. I colori sono accesi, la luminosità è elevata e le immagini hanno un ottimo contrasto cromatico. Per i puristi dei colori questo display tende a regalare colori forti, decisi e forse non fedeli alla realtà, ma l’effetto è sicuramente bello e appagante e più simile alla tecnologia Amoled che a quella IPS.
Quello che piace molto, oltre alla risoluzione in linea con i vari top gamma, è la smussatura del vetro presente ai bordi della scocca. Una soluzione tecnica che oltre a ridurre al minimo lo spessore della scossa laterale, offre un feedback molto piacevole durante lo scorrimento laterale delle pagine e dei contenuti. La smussatura leggera permette alle dita di scorrere più facilmente senza offrire angoli o contrasti netti al tocco.
La visibilità al sole infine è buona; non è un campione assoluto, ma si difende bene e risulta essere nella media dei prodotti e quindi più che accettabile. Forte invece la luminosità regolabile automaticamente tramite i sensori oppure impostabile in maniera fissa dal menu.
Da sottolineare la sensibilità del touch e la possibilità di riconoscere fino a 10 punti di pressione differenti senza problemi.
Display:
Qualità Pannello Touch e precisione 8.5.
Software e prestazioni
Come molti sapranno LG ha personalizzato il sistema Android con un’interfaccia completa che offre una profonda personalizzazione di tutti i reparti del telefono. Una modifica software che offre funzionalità in più rispetto alla versione di Android montata e che risulta piacevole nell’utilizzo quotidiano. Presenti tanti Widget che permettono di avere finestre chiare e ben strutturate sulle varie home (fino a 7) per accedere alle varie funzionalità, rimanere aggiornati su news, social network o per non perdere notifiche in ingresso non lette.
Inoltre è stata modificata la parte telefonica che permette di fare e ricevere video chiamate e ricercare i numeri in rubrica con la ricerca intelligente dei contatti tramite tastiera. Diciamo che tutta la Ui ricorda molto da vicino la personalizzazione Samsung Touch Wiz e molti elementi sembrano avere in comune la medesima interfaccia con colori diversi. LG ha comunque aggiunto più winget e una serie di funzionalità per poter gestire le applicazioni di sistema, la fotocamera frontale e l’organizzazione del menu applicazioni.
Presenti anche interessanti programmi per la produttività come Polaris Office, Remote Call e l’antivirus F-Secure per avere pieno controllo dei file sul nostro dispositivo. Non mancano tutti i Social network ben integrati, le mail, l’agenda e tutte le applicazioni Google per gestire e scaricare contenuti aggiuntivi.
Prestazioni:
Tutti si chiedono se il Dual Core sia veramente una conquista o sia solo un piccolo passo in avanti ma non una reale necessità. Diciamo che al momento, dalle prove fatte e considerando che Optimus Dual monta il sistema Froyo 2.2.2, il processore Dual Core non offre quel boost prestazionale che sulla carta potremmo aspettarci. Il sistema è sicuramente più veloce e reattivo, la fluidità nella gestione dei contenuti multimediali, del pinch-to-zoom e nello scorrimento delle schermate è maggiore; cosi come la velocità di installazione delle applicazioni è ridotta. In generale dunque il tutto è più veloce ma questa velocità non è quantificabile come un raddoppio della potenza. Per alcune operazioni si nota un incremento ma per altre non ci sono reali differenze.
Questo non vuol dire assolutamente che Optimus Dual non mantenga le aspettative; tutt’altro. Essendo il primo Dual Core in commercio e avendo il sistema Froyo 2.2, la bontà dell’hardware non è ancora sfruttata in modo completo e ad oggi non ci sono programmi che possano spremere completamente il potenziale grafico e di calcolo del processore. Pertanto un programma uguale installato su due device diversi (uno single e uno dual core) non avrà performance significativamente migliori.
Quello che invece migliora è appunto la fluidità di movimento, navigazione e la piacevolezza nell’utilizzo. Una maggiore ottimizzazione, una crescita del segmento dual core e prossimi update software potranno solo migliorare l’esperienza d’uso e la velocità di sistema.
Software – completo, non particolarmente originale, ma con funzionalità non presenti su altri device:
Prestazioni – è il primo dual core e fare paragoni è molto difficile perchè ci basiamo sull’esperienza single core. Prendendo come metro di paragone Desire HD e Nexus S.:
Valutazione che potrà migliorare con ottimizzazione e update di sistema!
Multimedia e Camera
Optimus Dual è il primo device ad offrire la registrazione video il Full HD e per questo motivo si pone al vertice rispetto ad altri smartphone. Il processore Daul Core in questo caso fa la differenza e riesce ad esprimere il potenziale riuscendo ad elaborare video di 300/400MB in pochi istanti. Le foto e i video sono di ottima qualità e con una fluidità nella registrazione a 1080p davvero di alto livello.
Rispetto al modello da noi testato, la versione commerciale offre un miglioramento significativo della fotocamera durante lo scatto di immagini. Merito di un update software che ha ottimizzato la resa cromatica ed eliminato l’effetto velo presente in particolari condizioni di luce.
Sono poi tantissime le opzioni presenti nella gestione fotocamera con effetti, filigrane, colori, scene e altro sia per le riprese video che per gli scatti fotografici.
Fotocamera:
Multimedia:
Il reparto multimediale è all’altezza della fotocamera e offre una completezza software invidiabile. Tutti i nostri file, video, foto e contenuti multimediali vengono gestiti senza nessun problema con software ben organizzati e con una galleria immagini classica (quella di Android) ma particolarmente veloce e performante.
Molto interessante e unica l’attivazione delle gesture. Toccando la scocca lateralmente è infatti possibile impostare l’avanzamento delle canzoni o dei contenuti multimediali in modo estremamente comodo e veloce. Una soluzione unica che abbiamo apprezzato molto durante l’utilizzo.
Completissimo anche il reparto DLNA con le funzioni di condivisione dei vari contenuti attraverso la rete Wireless. Sicuramente simpatica la funzione specchio per poter utilizzare la fotocamera frontale anche per scattare fotografie.
Non manca infine la Radio FM completa e il registratore integrato.
Ultima analisi il reparto grafico che permette l’esecuzione dei giochi senza nessuna difficoltà con una fluidità davvero difficile da imitare ma che al momento, non aggiungo effetti speciali ai titoli. Aspettiamo infatti l’arrivo di giochi studiati ed ottimizzati per questa piattaforma per poterne giudicare le doti grafiche.
Multimedia:
Autonomia e Uso telefonico:
Una delle domande che in molti si stanno facendo in questi giorni e che potrebbero influire sulla scelta di un nuovo smartphone, è la durata della batteria dell’Optimus Dual. Abbiamo aspettato alcuni giorni prima di scrivere questo Focus per essere certi delle prestazioni dello smartphone e per capire esattamente l’autonomia.
Per prima cosa bisogna puntualizzare alcune caratteristiche; una prassi che riteniamo necessaria per non travisare eventuali risultati.
- Optimus Dual ha un processore Dual Core da 1GHz Tegra 2, ottimizzato per consumare meno, ma comunque è un processore più dispendioso di energie rispetto ad un single core. Ovviamente l’ottimizzazione dei produttori è un fattore determinante per i consumi.
- Il prodotto testato e che arriverà in commercio monta la versione Android Froyo 2.2.2 e non Gingerbread. Sappiamo, da prove effettuate con diversi terminali, che il sistema Gingerbread modifica in maniera positiva l’autonomia, aumentandola in modo anche considerevole a seconda dei device. Di conseguenza i dati che andrete a leggere, potranno solo migliorare con un prossimo update.
- Android Froyo 2.2.2 e il chip Tegra, sebbene offrano ottime prestazioni, non sono ottimizzati in maniera perfetta per convivere assieme e lo stesso processore Dual Core è una novità nel settore smartphone che quindi necessita ancora di ottimizzazioni future che potranno influire sui consumi, ovviamente diminuendoli.
- LG Optimus Dual ha uno schermo da 4 pollici molto luminoso e le differenti impostazioni di luminosità possono incidere in maniera differente sulla batteria.
Precisazioni che riteniamo fondamentali fare per un esame realistico del primo Dual Core in arrivo in Italia.
Utilizzo Estremo:
Partiamo subito con l’utilizzo che definiamo estremo, ovvero un uso che difficilmente un utente normale potrà avere nell’arco della giornata. In pratica si tratta di una navigazione quasi continua in internet utilizzando vari programmi e luminosità al massimo.
- Connessione internet sempre accesa
- Luminosità massima
- Programmi usati e sempre connessi: gtalk, skype, gmail, browser multitab, meteo, social network
- Durata operatività del cellulare: 6 ore
Essendo stati lontani dall’ufficio, abbiamo utilizzato il cellulare come sostituto del pc a tutti gli effetti. Navigazione internet con continui cambi di pagina, chat simultanee su skype e gtalk, ricezione ed invio continuo di mail, update di twitter e facebook sono state le attività fatte dall’accensione allo spegnimento del device. Optimus Dual in realtà non si è spento in quanto al 5% di autonomia residua lo abbiamo collegato al caricabatteria.
Sebbene 6 ore possano essere considerate poche, con questo tipo di utilizzo è difficile riuscire a fare meglio con altri device. Condizioni analoghe le abbiamo sperimentate con diversi smartphone e superare le 6 ore reali è quasi impossibile (parlando di smartphone e non tablet).
Di conseguenza, prendendo in considerazioni i punti iniziali dell’articolo, il processore Tegra 2 e Optimus Dual si sono dimostrati buoni dal punto di vista autonomia, regalando un consumo paragonabile ad altri single core (per non dire addirittura inferiore a molti) con il vantaggio di una potenza e velocità sicuramente maggiore.
Utilizzo normale:
Se da un lato l’utilizzo estremo è probabilmente la condizione meno frequente, l’uso in condizioni normali è quello che maggiormente viene svolto. Diciamo subito che Optimus Dual la giornata la fa e la garantisce anche con un buon margine considerando 14 ore di lavoro.
- Connessione internet sempre accesa
- Luminosità automatica
- Programmi usati e sempre connessi: gtalk, gmail,
- Programmi usati o con connessioni regolari ma non continue e comunque di breve durata: social network, browser, meteo
- Chiamate effettuate/ricevute: circa 25 minuti
- Sms rivecuti/inviati: da 4 a 8
- Durata operatività del cellulare: 12/14/16 ore a seconda della sim utilizzata (con 3 Italia causa Roaming minore autonomia)
Essendo un terminale Android, a nostro parere la connessione dati deve rimanere sempre attiva per sfruttare lo smartphone e di conseguenza reputiamo utilizzo normale avere i dati sempre accesi. Inoltre il sistema Android permette di tenere in push gtalk e gmail, programmi che utilizziamo frequentemente e che lasciamo nativamente connessi.
Utilizzando quindi il cellulare in una normale giornata intervallata da chiamate, sms, piccole connessioni internet tramite browser, installazione di qualche applicazione, lettura e risposta mail, Optimus Dual permette di coprire la giornata in maniera completa. Diciamo che le prove fatte hanno dato risultati compresi tra le 12 e le 16 ore di utilizzo a seconda delle attività svolte.
Una autonomia quindi paragonabile a molti single core Android in medesime condizioni; segno che il chip tegra 2 ha un consumo energetico simile e che potrebbe essere ancora ottimizzato.
Standby:
Una ulteriore prova, sebbene possa risultare non utile, è quella dello standby. Abbiamo fatto questa prova per capire il livello di ottimizzazione del device e se, senza utilizzarlo, ci fossero processi o programmi in grado di avere un consumo anomalo sulla durata. In pratica non abbiamo trovato nessun problema e anzi, il Dual con Froyo sembra essere ben equilibrato e lo standby non consuma batteria in modo anomalo, offrendo una autonomia di vari giorni.
In conclusione Optimus Dual si è dimostrato buono anche a livello di autonomia nonostante il modello preserie in nostro possesso. L’autonomia non può essere definita superiore ai device single core con caratteristiche simili (schermo, mAh batteria ecc… ) ma sicuramente non è definibile inferiore. Il vantaggio lo si ha nell’utilizzo, nella maggiore velocità e in un probabile miglioramento con futuri aggiornamenti (Gingerbread in primis) e maggiori ottimizzazioni.
Uso telefonico:
Si apprezza sicuramente la personalizzazione software effettuata con la possibilità di ricercare velocemente i contatti, video chiamare e avere una buona divisione in gruppi nella rubrica. Il vivavoce risulta buono e difficilmente l’altoparlante viene coperto; il suono in capsula offre un volume soddisfacente e non abbiamo mai avuto problemi di segnale o mancanza di rete.
Autonomia
Uso telefonico:
Pregi e Difetti
Cosa colpisce e cosa invece non piace di LG Optimus Dual? L’equilibrio dello smartphone è ottimo sia lato software che hardware e se pensiamo al prezzo al quale viene venduto rispetto alla concorrenza, si può anche essere meno cattivi nel pesare i difetti.
Pregi:
- Primo Dual Core
- Primo Full HD
- Fotocamera con Flash
- Hardware completo
- HDMI nativo
- Gesture al tocco
- Fotocamera anteriore
- Video chiamate
- Radio FM
- Prezzo/qualità
Difetti:
- Froyo 2.2.2 (anche se verrà aggiornato)
- Peso (144g)
- Interfaccia personalizzata non particolarmente reattiva in alcuni reparti
- Piccoli impuntamenti durante l’installazione di applicazioni
- Piattaforma Dual Core ancora in sviluppo
Conclusioni
Dopo averlo provato, usato, confrontato e apprezzato tiriamo le conclusioni su questo interessante smartphone.
Nel panorama attuale Optimus Dual è sicuramente una scelta da considerare. Oltre ad avere un hardware completo, il produttore si sta dimostrando attento alle esigenze dei clienti con una comunicazione chiara, precisa e ufficiale. Con aggiurnamenti dichiarati e in arrivo e con una politica prezzi che non lascia molte alternative. Optimus Dual a 499€, ma intorno alle 450€ online, è difficilmente eliminabile tra le scelte per un nuovo smartphone.
Oltre a non essere presente sul mercato con Dual Core, la concorrenza a prezzi simili offre device sicuramente interessanti, ma non cosi aggiornati a livello hardware. Il Dual Core oggi non è ancora una scelta da fare se si cercano prestazioni molto superiori ai single core di ultima uscita, ma, vista la qualità prezzo, se si deve scegliere una prova con mano in negozio a Optimus Dual è consigliabile farla.
Consigliamo il passaggio da Desire HD, Nexus S o altri device simili a Optimus Dual? Si se la vostra mania di provare nuovi terminali è irrefrenabile; no se cercate quelle prestazioni notevolmente maggiori che al momento ancora non possono essere espresse. Il Dual Core è il futuro, LG è il primo produttore a proporlo e lo ha fatto in modo molto apprezzabile, con un prezzo che convince e mette tutti d’accordo e con una qualità che sicuramente abbiamo apprezzato. Qualche piccola correzione, aggiornamento e ottimizzazione e Dual sarà una scelta ancora più felice.
Dando fiducia al produttore vista la politica degli update, confermando le doti del telefono e sperando in una crescita di giochi e applicazioni di qualità per la piattaforma Tegra 2, Optimus dual esce a testa alta dalla prova:
Voto finale:
*essendo il primo Dual core in test il voto va considerato in relazione agli ultimi device Android presenti sul mercato.
Fonte: HDBlog.it
Commenti recenti