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Oramai è sotto l’occhio di tutti che Apple, nelle nuove funzionalità introdotte in iOS 5, ha preso parecchio spunto da applicazioni e tweak già presenti sul Cydia Store o utilizzate già dalla concorrenza Android da diversi anni. Questa scelta di Apple ha fatto storcere il naso a parecchie persone, specialmente a chi, come in questo caso, alcune soluzioni già le aveva proposte all’azienda stessa da diverso tempo.

E’ il caso di Greg Hughes, un giovane collegiale e programmatore inglese, che circa 13 mesi fa sottomise la sua applicazione denominata WiFi Sync ad Apple, che permetteva agli iDevice di sincronizzarsi con iTunes via Wireless; Apple però decise di rifiutarla, nonostante la sua validità, per motivi di sicurezza (???). E invece pochi giorni fa, con l’avvento della Beta 1 di iOS 5 ecco che una delle novità introdotte da tale sistema operativo è proprio quella della sincronizzazione WiFi, con la stessa funzionalità e la stessa icona (molto simile) della sua controparte presente su Cydia al costo di 9,99$ da circa 13 mesi.

Il ragazzo si è dichiarato : ”Ovviamente, sono scioccato”, ed ha continuato dicendo: “La vendevo con quel nome e quell’icona da più di un anno, ed Apple lo sapeva”.

Voi cosa ne pensate? Ha fatto bene questo giovane ragazzo a muoversi per vie legali contro Apple?

Fonte: HDBlog.it