IL CEO di HTC interviene: Siamo pronti alla guerra contro Apple
Peter Chou, CEO di HTC con sede a Taiwan ha detto che è pronto a scatenare una guerra di brevetti contro Apple, lo ha annunciato in un intervista di oggi alla BBC !
Una settiana fa HTC ha ricevuto un importante accertamenteo per la violazione di due brevetti apple.
Dopo la pronuncia del giudice della ITC, che ha riconosciuto tale violazione, il valore in borsa di HTC è crollato. La società stessa è prontamente intervenuta annunciando un importantissimo buy-back di azioni proprie ma ora lo stesso CEO non manca di fare sentire anche la sua voce, annunciando la prosecuzione della “battaglia dei brevetti” con la casa di Cupertino.
Leggiamo le sue ragioni:
“Il nostro DNA è l’innovazione e non la copia! Abbiamo brevetti molto importanti che ci permettono di prendere posizioni determinanti contro apple ma … la battaglia per conquistare nuovi clienti .. dovrebbe essere combattuta nel mercato e non nelle aule di tribunale”. CEO Peter Chou.
We all have been living in this village for a long time, making war. But one day this powerful man came and took all weapons and said these are my powerful weapons. But this war belongs to all and nobody has a right to ask other people to leave.
Il signor Chou ha detto con forza e sicurezza che entro dicembre verrà ribaltata la sentenza annunciata venerdi scorso. Che sia l’ acquisizione di S3 Graphiscs ed i suoi brevetti che potrebbero diventare l’arma vincente?
Resta il fatto che HTC è la società con la più rapida e veloce crescita tra i produttori di smartphone con utili raddoppiati e vendite nel solo ultimo trimestre per $ 1.55bn. Apple non teme solo HTC ma l’intero ecosistema Android infatti, l’ esperto in brevetti Florian Mueller ritiene che la causa di Apple contro HTC va al cuore di Android “alle funzionalità del sistema operativo e ” si prevede un “serio problema di brevetti” per “l’intero ecosistema Android.” E’ una lotta feroce per uno dei mercati più promettenti di questo inizio secolo che passa, non solo dal mercato, ma anche dalle aule dei tribunali.
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