Uno sguardo agli aggiornamenti Android: cambierà qualcosa con la Android Update Alliance?
Come in molti si ricorderanno, allo scorso Google I/O fu annunciata la volontà di mantenere aggiornati i device Android per almeno 18 mesi dalla loro uscita con la Android Update Alliance. A supporto di questa iniziativa, oltre ovviamente a Google, furono mostrati tantissimi brand e tantissimi operatori a livello globale, pronti ad impegnarsi nell’aggiornamento dei device Android. A distanza di alcuni mesi la situazione non sembra felicissima e i dati che vi proponiamo di seguito potrebbero essere molto utili per fare il punto e vedere se effettivamente le cose cambieranno.
A livello di produttori, HTC è il brand che offre il maggior numero di dispositivi Gingerbread sul mercato con 13 device diversi aggiornati “all’ultima” distribuzione Google. Subito dopo troviamo Samsung con 9 modelli. In totale sono 32 i telefoni con Gingerbread, 23 quelli con Froyo e fortunatamente solo 6 con Eclair.
Molto interessante anche vedere il rapporto tra i device commercializzati dai singoli produttori e quelli che hanno visto un update di distribuzione. Il rapporto favorisce HTC e LG che hanno aggiornato oltre il 50% della propria gamma Android.
Anche gli operatori non sembrano godere di buona fama per quanto riguarda gli aggiornamenti e come vediamo la media è veramente bassissima. Sebbene i grafici si riferiscano per la maggior parte dei casi a device, operatori e produttori Americani, è comunque interessante vedere la situazione attuale in modo da capire se, nel giro di qualche mese, cambieranno le cose.
Di seguito una lista dei dispositivi per tipo di aggiornamento in America.
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