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Si allunga la lista dei terminali HTC di cui è stato rilasciato il codice sorgente. La casa taiwanese, infatti, ha da poco aggiunto al già corposo elenco, altre varianti di Desire HD, ChaCha, Flyer, Wildfire S ed EVO 4G. La casa taiwanese riconferma, quindi, la sua particolare attenzione nei confronti della community di sviluppatori che potranno utilizzare le nuove risorse per realizzare ulteriori custom ROM.

HTC continua a dimostrarsi un’aziende che cerca di soddisfare al meglio le esigenze degli utenti Android, desiderosi non solo di utilizzare lo smartphone, ma anche di personalizzarlo in maniera molto penetrante. HTC nel corso degli ultimi mesi rivisto la sua politica di blocco del bootloader, rendendo sbloccabili tutti i device immessi sul mercato a partire da settembre 2011 ed estendendo la procedura di sblocco ad un gran numero di terminali commercializzati in precedenza.

Parallelamente ha continuato ad ampliare l’insieme di dispositivi dei quali è possibile scaricare il codice sorgente. Una politica che si può definire indubbiamente “illuminata” e dalla parte della community di sviluppatori e dell’utente finale.

I nuovi codici sorgenti riguardano altre varianti (regionali o legate ad un particolare operatore) di Desire HD, ChaCha, Flyer, Wildifire S ed EVO 4G. La lista completa può essere consultata collegandosi a questo indirizzo.

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