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HTC interviene sulla durata della batteria della linea One

4 Maggio 2012 Lascia un commento Vai ai commenti

Il tema della durata della batteria dei nuovi device HTC One  è uno degli argomenti più sentiti dall’utenza. Il produttore taiwanese è recentemente intervenuto a riguardo, cercando di chiarire quali sono state le scelte progettuali introdotte per migliorare la durata della batteria, quali sono i risultati concretamente ottenibili e perchè non si è scelto di integrare batterie con capacità ancora maggiori di quelle attuali. HTC pone subito l’accento sul non facile compito di bilanciare design e prestazioni e sottolinea come la legge di Moore non si possa applicare alle batterie, così come si applica ai processori ed ai chipset. Un intervento articolato ed apprezzabile che si apre sottolineando:

Unfortunately, as many of us have experienced, battery life doesn’t seem to have improved as much as device features over the past few years
Sfortunatamente, come molti di voi hanno provato, la durata della batteria non sembra essere migliorata così come le feature dei device negli ultimi anni 

Il lavoro di ottimizzazione è stato in ogni caso svolto:

But in reality, HTC, along with our partners, has put a great deal of effort into improving overall device performance and battery life
In realtà, HTC, insieme ai partner, ha fatto un grosso sforzo per migliorare le performance complessive del device e la durata della batteria

L’ottimizzazione apportata da HTC nella linea One per migliorare la durata della batteria ha riguardato vari aspetti e non esclusivamente l’aumento della capacità. La cura per la gestione energetica del device ha comportato interventi sui chipset, sulla connettività di rete, sul display, nel sistema operativo e nelle applicazioni preinstallate.

HTC Prosegue nel suo intervento citando i risultati di test di webzine indipendenti come Anandtech che hanno confermato, ad esempio, che HTC One X nella versione con chipset Qualcomm S4 è stato lo smartphone Android con la durata della batteria maggiore durante la navigazione internet sotto copertura 3G, mentre la versione internazionale con Tegra 3 è riuscito ad ottenere analogo risultato in modalità hotspot Wi-Fi.

Non manca un riferimento ai test interni di HTC condotti avendo come parametri di riferimento HTC Sensation. I device HTC One avrebbero comportato un incremento della durata della batteria quantificabile nel:

  • 147% in conversazione
  • 105% nella riproduzione degli MP3
  • 39% nella riproduzione dei video
  • 23% nella navigazione web
HTC chiarisce in seguito che, come è giusto sottolineare, i risultati concreti variano a seconda dell’utilizzo che ciascun utente fa dello smartphone, per poi porre l’accento su un altro importante aspetto, ovvero la scelte progettuali che hanno inciso sull’integrazione delle attuali batterie. Come già sottolineato in precedenza, il risultato emerso nei focus group utilizzati da HTC per cercare di comprendere i gusti del pubblico, fa riferimento alla non semplice necessità  di bilanciare le performance della batteria con le dimensioni dello smartphone. A tal proposito HTC aggiunge:
 why is the battery only 1800 milliamp hour (mAh)?  Why not 2050, 2400 or even 3600-mAh?”  Well, Moore’s Law doesn’t apply to batteries
….  a higher mAh actually translates into a larger battery – which impacts the overall size and weight of the phone

Perchè la batteria è solo da 1800 mAh ? Perchè non da 2050, 2400 o 3600 mAh ? Bene, la legge di Moore non si applica alle batterie …. un più elevato valore di mAh si traduce in una batteria più ampia – che incide sulle dimensioni generali e sul peso dello smartphone

Il passo in avanti rispetto ai precedenti device HTC in ogni caso è stato compiuto a detta del produttore. Basterebbe confrontare HTC One X ad HTC Sensation: lo schermo è cresciuto da 4.3″ a 4.7″, lo spessore si è ridotto di 2.4 mm e la capacità della batteria è aumentata del 18%.
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