HTC: il multitasking di One X opera normalmente, pur essendo stato modificato per Sense
HTC nelle scorse ore ha risposto alle osservazioni di diversi utenti in possesso di un HTC One X di AT&T che avevano evidenziato una gestione del multitasking in parte differente rispetto a quella nativa di ICS e per certi aspetti più aggressiva nella chiusura delle applicazioni in memoria. Il produttore taiwanese ha chiarito il funzionamento del multitasking di HTC One X, definendo il suo funzionamento normale, senza negare le modifiche apportate per bilanciare la memoria da destinare alle app in memoria con le risorse necessarie all’interfaccia utente Sense 4. Il recente intervento del produttore taiwanese, insieme alle osservazioni effettuate dagli utenti della community, ha confermato quindi che le modifiche al multitasking non si limitano al semplice aspetto estetico della sezione che permette di “switchare” tra le applicazioni recenti, ma sono state estese al meccanismo che determina l’effettiva chiusura delle app in memoria.
HTC è intervenuta sul punto nei seguenti termini:
“multitasking is operating normally according to our custom memory management specifications which balance core ICS features with a consistent HTC Sense experience
Il Multitasking opera normalmente secondo le specifiche della nostra gestione della memoria personalizzata per bilanciare le core feature di ICS con HTC Sense”
Detto in altri termini, HTC ha effettivamente apportato delle modifiche alla gestione della memoria rese necessarie per gestire le risorse da destinare alle app in background e quelle necessarie per far funzionare al meglio la UI Sense. HTC si è in ogni caso detta pronta a valutare l’input ricevuto dalla community per migliorare la user experience.
In attesa di nuovi aggiornamenti ufficiali che potrebbero modificare la gestione del multitasking, la risposta, come spesso accade, è venuta dalla stessa community che si è già attivata per rendere meno aggressiva la chiusura delle app in memoria. I progressi compiuti in tal senso dagli sviluppatori confluiranno nelle ROM custom dedicate ad HTC One X.
Come nota finale facciamo presente che il non soddisfacente funzionamento del multitasking di HTC One X, sembra riferirsi principalmente alla versione commercializzata da AT&T, ovvero quella dotata del processore Snapdragon S4, mentre quella destinata al nostro mercato con chip Tegra 3 sembra essere stata ottimizzata in maniera differente.
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