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Sebbene la notizia non sia certamente nuova e ne abbiamo parlato anche in passato, arriva un nuovo studio della  Purdue University che porta nuovamente in primo piano il problema dell’ottimizzazione delle applicazioni e il consumo anomalo della batteria. Non è un segreto che i programmi che hanno pubblicità all’interno influiscano negativamente sul consumo del device che stiamo utilizzando.

Il problema è nella gestione non ottimale delle API da parte di chi ha sviluppato il software. Il bug sarebbe cosi diffuso che secondo Purdue University un’applicazione su 4 sarebbe colpevole di un abbassamento anomalo della batteria. Non tutti i programmi ovviamente influiscono in modo uguale e i sensori che vengono utilizzati incidono più o meno pesantemente sull’autonomia complessiva del dispositivo. Se quindi avete riscontrato un abbassamento della durata del vostro smartphone, controllate le ultime applicazioni installate, eventuali programmi che hanno pubblicità integrata e i permessi di giochi e programmi che magari sono nuovi e non ancora perfettamente ottimizzati.

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