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Nuovi interessanti dettagli sono da poco emersi in relazione all’HTC Endeavour C2,  smartphone che viene presentato come l’evoluzione dell’attuale HTC One X. Non è la prima volta che si fa riferimento alle varianti dell’attuale top di gamma del produttore taiwanese e una possibile versione riveduta e corretta di HTC One X ha già iniziato a fare capolino in diversi benchmark. I rumor che stiamo per proporvi, tuttavia, si spingono oltre quanto emerso sino ad ora e rivelano alcune informazioni che, se fondate, confermerebbero una strategia commerciale già adottata nel corso del 2011 da HTC con il Sensation. Scopriamo insieme perchè dopo l’interruzione.

Alla luce dei nuovi rumor, HTC Endeavour C2 sarebbe caratterizzato dalle seguenti specifiche tecniche:

• Processore quad-core con frequenza di clock pari a 1.7 GHz
• Batteria di capacità superiore rispetto a quella dell’attuale HTC One X
• Cuffie urBeats incluse nella confezione di vendita
• Compatibile con gli attuali accessori di HTC One X (quindi form factor sostanzialmente invariato)
• Nuova colorazione

Novità figurano anche per quanto riguarda il comparto software:

• HTC Endeavor C2 includerà la funzione ClearVoice per migliorare la qualità delle chiamate
• Il device sarà il primo terminale HTC ad utilizzare la versione 2.0 di Watch (l’app dedicata al noleggio di film)

Premettendo che le informazioni appena riportate devono essere considerati dei semplici rumor in attesa di una conferma ufficiale, è facile constatare che le possibili modifiche  rispetto alla dotazione di serie dell’attuale HTC One X ricalcano in maniera fedele le variazioni che il Sensation XE aveva apportato alle specifiche dell’originale Sensation.Processore leggermente più veloce, una batteria più capiente, cuffie Beats Audio incluse nella dotazione di serie e design sostanzialmente inalterato, fatta eccezione per la variante cromatica.

In base ai nuovi rumor l’HTC Endeavour C2 (nome in codice) potrebbe raggiungere gli scaffali dei negozi nel mese di ottobre. Per completezza di informazioni evidenziamo il fatto che la nuova fonte fa riferimento al mercato UK. La commercializzazione, verosimilmente, potrebbe essere estesa ai principali mercati europei.

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