Asus ha sollevato ufficialmente il sipario sul PadFone 2, lo smartphone in grado di trasformarsi in un tablet con l’apposita dock, comunicando tutti i dettagli del device nel corso della presentazione che si è da poco conclusa a Milano. Tra i vari dettagli comunicati dal produttore non sono mancati quelli più attesi dal pubblico, ovvero la data di disponibilità e il prezzo del terminale. L’azienda ha reso noto che Asus PadFone 2 arriverà nel nostro paese entro la fine dell’anno nelle due versioni con taglio di memoria da 32GB e 64GB. I prezzi saranno pari, rispettivamente a 799 euro e 899 euro. Tali cifre saranno comprensive sia dello smartphone, sia della dock con display da 10″ integrato che lo trasforma a tutti gli effetti in un tablet.
Ricordiamo le principali caratteristiche tecniche del PadFone 2 che comprendono il display da 4.7″ di tipo Super IPS+, con risoluzione da 720p e luminosità di 500 nits, la fotocamera da 13 megapixel e il processore quad-core da 1.5 GHz Snapdragon S4 con 2GB di RAM.
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HTC Desire X, l’atteso smartphone di fascia media di HTC, sembra aver finalmente raggiunto gli scaffali dei negozi anche nel nostro paese (quanto mento quelli di noti rivenditori online). Oltre ad Expansys, che nelle scorse ore ha reso nota la disponibilità a magazzino di HTC Desire X, anche altri noti shop online offrono la possibilità di acquistare il terminale con invio immediato. L’arrivo delle scorte è in linea con le previsioni di Mark Moons,responsabile dell’area Mediterraneo e Benelux di HTC, che aveva confermato il ritardo nella distribuzione nei principali paesi europei, fissando la data di disponibilità del device per la metà di ottobre.
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15 secondi di video, non uno in più e non uno in meno, ma sufficienti a trovare importanti conferme. Visto che il Sony Nexus X delle ultime ore ha portato un po’ di scompiglio, possiamo comunque vedere come l’LG Nexus 4 sia concreto e reale. Inoltre Android 4.2,se ce ne fosse ancora bisogno, è nuovamente confermato e non solo migliorerà il sistema a livello interno, ma porterà anche nuove funzionalità che abbiamo già visto con GMail 4.2 e che ora vedono protagonista l’opzione Quick Settings!
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Dopo averne parlato questa mattina e averlo visto nei primi benchmark Sony C6603 “Yuga”: display da 5 pollici FullHD, Snapdragon S4 Pro e Android Jelly Bean, ecco che arrivano nuove informazioni tecniche sul primo smartphone Quad Core di Sony.
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Fin dalla sua prima incarnazione, la serie di tablet Amazon ha sempre adottato la piattaforma OMAP di Texas Instruments e nonostante nell’ultimo periodo si sia parlato di forte crisi da parte della società e di un possibile ritiro per la serie di chipset OMAP nel settore mobile portando verso una migrazione completa sui sistemi embedded, la prima parte del prossimo anno vedrà comunque debuttare i nuovi OMAP 5 che hanno sempre dimostrato ottime performance.
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Sono ancora le immagini caricate su Google+ e Picasa a confermare LG Nexus 4, o più semplicemente Nexus 4 cosi come l’Asus Nexus 7 è comunemente chiamato Nexus 7. Questa volta però non parliamo di immagini casuali, ma di foto che provengono direttamente dall’ LG Pyeongtaek Learning Center e che vedono chiaramente la scritta Nexus 4 nelle informazioni EXIF.
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Nella community si moltiplicano le custom ROM per HTC One X basate sulle Jelly Bean e Sense 4+. Tali ROM richiedono una procedura piuttosto articolata per essere installate correttamente, comportando la modifica dell’HBOOT. I passaggi necessari prevedono il ritorno alla ROM stock, il blocco del bootloader, l’aggiornamento dell’HBOOT e il sucessivo sblocco del bootloader per poi procedere all’installazione della recovery custom e della nuova ROM. “Jelly Bean Firmware Easy flasher” è un tool che semplifica le operazioni descritte, rendendonon più indispensabile ritornare alla ROM stock o installare la RUU e automatizzando gran parte della procedura. Premettendo che le operazioni descritte di seguito sono riservate esclusivamente ad un pubblico esperto di modding, scopriamo insieme in cosa consistono.
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LG Nexus 4, il cui prototipo è stato oggetto di un’approfondita recensione nella giornata di ieri, potrebbe integrare un’interessante feature che, di recente, è sempre più pubblicizzata dai nuovi Lumia Windows Phone 8. Parliamo della possibilità di effettuare la ricarica del terminale senza ricorre al caricabatterie, quanto, piuttosto, ad un alimentatore ad induzione che solleva l’utente dalla necessità di tenere collegato fisicamente lo smartphone al caricabatterie. Alcuni indizi relativi a tale importante feature sono contenuti nella certificazione rilasciata dalla FCC (Federal Communications Commission), l’ente statunitense che si occupa di certificare i dispositivi mobili prima dell’immissione in commercio.
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Abbiamo già sottolineato nella giornata di ieri quelle che sono le principali novità della nuova versione del client mail dedicata agli smartphone Android e se è vero che l’introduzione del pinch to zoom rappresenta quella più attesa e di maggior interesse, è pur vero che le novità di Gmail 4.2 sono ancora più estese. Google ha infatti introdotto delleulteriori feature, alcune non così evidenti a prima vista, ma ugualmente interessanti, perchè rendono l’esperienza d’uso del client ancora più gradevole. Scopriamole nel dettaglio dopo l’interruzione.
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Huawei molto silenziosamete continua ad insidiare nuove fascie di mercato ma soprattutto cerca di diffondere il marchio in mercati emergenti con prodotti di ottima qualità e dalle prestazioni decisamente interessanti. La politica adottata dal produttore non è certamente sbagliata e con il nuovo Huawei Y300 presentato poche ore fa, la fascia medio-bassa potrebbe passare a nuovi standard prestazionali grazie ad una scheda tecnica che vi mostriamo a seguire.
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Samsung Electronics ha appena annunciato ufficialmente il nuovo GALAXY S III mini, smartphone dal design estremamente compatto, con display da 4 pollici, che riprende in pieno lo stile S3 oltre al nome stesso che sicuramente potrà portargli fortuna nelle vendite e commercialmente visto il successo del fratello maggiore.
“Con GALAXY S III abbiamo introdotto un nuovo concetto di smartphone che ha riscosso un’incredibile successo. Ora siamo orgogliosi di poter presentare il “fratello minore” Galaxy S III mini, pensato per i consumatori che basando la propria scelta di acquisto su eleganza e portabilità del dispositivo e sulle funzionalità “smart” e innovative, più che sui livelli di prestazioni”, ha commentato Carlo Barlocco, Vice Presidente Divisione Telecom & IT di Samsung Electronics Italia. “Il nostro obiettivo è da sempre quello di pensare alle reali necessità di tutte le tipologie di consumatori, per offrire a ciascuno l’esperienza d’uso più naturale possibile insieme alla migliore usabilità in movimento”.
Ideale per chi è alla ricerca di uno smartphone semplice da usare, GALAXY S III mini presenta un design minimale dalle curve dolci che, insieme all’immagine della schermata iniziale, gli sfondi e le suonerie, richiama gli elementi della natura. Il display Super AMOLED da 4 pollici assicura una visualizzazione dei contenuti multimediali e delle pagine web unica e dai colori vividi, mentre le sue dimensioni ridotte garantiscono un’impugnatura comoda e confortevole, per un’esperienza d’uso facile ed ergonomica
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Cosi annunciammo il 29 Giugno scorso la presentazione di un nuovo sistema da parte di Google in grado di consentire ai produttori di velocizzare i tempi di aggiornamento dei propri smartphone e diminuire di conseguenza la frammentazione. Con Jelly Bean questo è accaduto parzialmente in quanto, stando a dichiarazioni precedenti, il PDK di Android 4.1 fu inviato ai produttori solo 1 mese prima del lancio ufficiale. Il Platform Developers Kit in realtà può essere inviato da Google ai partner fino a 3 mesi prima del rilascio di una nuova distribuzione, consentendo di fatto ai brand di lavorare anticipatamente sulle novità da introdurre nel proprio portafoglio prodotti. Arrivano adesso informazioni che sembrano confermare l’intenzione da parte di Google di proseguire su questa strada visto cheAndroid 4.2 è stato avvistato su Sony Arc S.
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L’operatore giapponese NTT DoCoMo ha presentanto la nuova linea di dispositivi inserendo un device che avevamo avuto modo di visionare durante l’ultimo IFA 2012. Sharp Aquos Phone Zeta si rivela interessante per la nuova tecnologia utilizzata nel display chiamata IGZO (indium gallium zinc oxide technology).
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E finalmente Google ci ha concesso le foto in HD! Dopo alcuni aggiornamenti che hanno permesso ad Android di supportare le immagini contatto con risoluzioni più alte, ecco arrivare finalmente il fix al problema della sincronizzazione delle immagini con Gmail. In pratica se impostando un’immagine del contatto dallo smartphone non avevamo problemi, associando la foto da Gmail questa veniva caricata con una risoluzione decisamente molto bassa.
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Dopo tanti Rumor, informazioni, notizie e immagini rubate, ecco che arrivano dalla Russia le prime immagini in alta definizione dell’LG Nexus 4, il prossimo Google Phone che verrà presentato il 29 Ottobre prossimo.
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