Android Italia

Ancora non parleremo del Google I/O 2013, un evento che avremo modo di commentare nelle prossime ore, ma viste le tante informazioni emerse sulla prossima distribuzione Android, vogliamo fare il punto su una delle novità mancate più importanti: Android 4.3. Questa nuova distribuzione non solo sembra essere già pronta e in mano a Google da tempo, ma il suo lancio posticipato rispetto al Google I/O è abbastanza comprensibile. Google ha praticamente cambiato volto a tutto l’ecosistema di servizi Web che oggi conosciamo. Forse non tutti si rendono conto del lavoro fatto da Google ma oltre alle nuove UI, interfacce e layout di Google + e Maps, troviamo un ecosistema completamente rivisto e “riprogettato” che permette di avere un’integrazione completa tra GMail, Chat, Maps, Drive, Games e tutti quei servizi che di fatto ancora non sono stati realmente presentati. Per riuscire a rendere il tutto “unificato” è stato fatto un lavoro davvero importante e i cambiamenti di Google+ e l’arrivo di Hangout sono solo la punta dell’Iceberg di un cambiamento radicale dell’esperienza Google che arriverà durante questo 2013.

Google non ha lanciato tutto subito perchè per poter gestire la mole di dati, effettuare i passaggi alla nuove piattaforme e inserire tutte le interconnessioni tra i vari servizi e Android, è necessario non solo tempo, ma che parte delle nuove UI siano già in uso. Dunque la presentazione programmata del nuovo Google+ e di Hangout fa parte di un percorso che deve ancora vedere l’integrazione della nuova chat in Gmail, il passaggio di una serie di contenuti precedenti alla nuova interfaccia, il cambiamento di alcuni aspetti grafici di Gmail e di altri servizi, l’attivazione della gestione SMS con possibilità i ricevere le chat via SMS quando siamo Offline (in Italia per esempio manca) e molto altro ancora.

Lanciare tutto insieme, nello stesso momento non solo sarebbe stato impossibile per le infinite correlazioni tra i servizi e il cambiamento di un numero enorme di funzionalità, ma avrebbe di fatto spiazzato gli utenti con un numero troppo elevato di cambiamenti che avrebbero potuto solo creare confusione e inoltre avere un impatto troppo forte sugli sviluppatori che si sarebbero trovati con decine di API nuove, servizi da aggiunge e modifiche da effettuare.

Nell’ottica di insieme lo stesso servizio Google Play Games unisce Google+, Google Drive, Gmail e il mondo Android nella sua interezza. Affinchè possa funzionare devono essere prima lanciate le macro novità in Google+ (ormai diventerà il centro di tutto il sistema Google) e tutta la gestione della nuova Chat Hangouts, devono essere fornite le API agli sviluppatori e integrato o modificato il funzionamento di GDrive che sarà, molto probabilmente, il fulcro per il salvataggio dei nostri progressi in Cloud.

Si intuisce quindi che le novità mostrare al Google I/O oltre ad essere macroscopiche fanno parte di una riprogettazione “completa” della struttura dei servizi Google che fino a pochi anni fa era totalmente separata e che in questo 2013 dovrebbe vedere una sorta di unificazione di tutte le funzionalità che potranno dialogare tra loro per offrire qualcosa di ancora più funzionale.

In tutto questo c’è Android, il “telecomando” degli utenti per accedere a tutto il mondo Google da mobile. Un Android 4.3 senza che tutte le novità presentate e descritte sopra o in arrivo siano effettivamente presenti, non potrebbe “funzionare”. Dunque la nuova versione di Android non solo beneficerà di tutti i cambiamenti recentemente iniziati a livello di servizi web, ma porterà maggiore consistenza, coesione, sincronizzazione dati, salvataggio, linee guida, API e ovviamente altre novità relative alla struttura stessa di Android.

Cercando di schematizzare il tutto ecco cosa porterà sicuramente Android 4.3:

• Miglioramenti per il Project Butter con possibilità di gestire processi simili raggruppandoli sotto una stessa azione automaticmanete dal sistema
• Gestione del Multi-threading che potrà gestire il carico di lavoro su Core diversi in modo da sfruttare meglio la potenza dei nuovi prcessori
• Maggiore ottimizzazione delle risorse
• Nuovi strumenti di debug
• Nuove API Level 18
• Miglioramento applicazioni grazie alle nuove Linee guida Holo
• Integrazione Hangouts con altri servizi Android
• Probabile gestione SMS unificata con chat
• Miglioramento delle performance grafiche generali

Se alcune delle novità sicuramente le vedremo anche su Jelly Bean attuale e probabilmente anche su ICS, la nuova distribuzione di Android sfrutterà al meglio le novità web che Google sta realizzando e il nuovo livello di API garantirà agli sviluppatori nuove possibilità e interazioni tra app di terze parti e mondo app di Google.

Ma quando potrebbe arrivare Android 4.3?

Le tempistiche sono davvero difficili da prevedere in quanto la nuova distribuzione Android dovrebbe seguire il processo di aggiornamento dei servizi Google che in questi giorni stanno cambiando. Presumibilmente è possibile che entro la fine del prossimo mese possa essere lanciata la nuova distribuzione contestualmente alla messa in vendita del Galaxy S4 GE e del Nexus 4 Bianco. Ipotesi al momento ma più volte gli “ingegneri Google” hanno parlato di un lancio imminente e che potrebbe presumibilmente davvero avvenire questa estate (quindi tra fine Giugno e Settembre).

Android e Google nel 2013

Come abbiamo avuto modo di dire, quest’anno sarà un anno di importanti cambiamenti per Android. Se fino ad oggi il sistema Google è indubbiamente il più diffuso al mondo, in questo Google I/O 2013 abbiamo visto come Google voglia letteralmente cambiare marcia rispetto alla concorrenza. Se da un lato molti dei servizi annunciati e previsti possono essere considerati molto simili a quelli Apple, fino ad oggi mancavano ma la loro mancanza non ha minato il successo della piattaforma.

Con un’interfaccia sempre più curata, linee guida sempre più complete, API sempre più efficaci, strumenti per sviluppatori ancora più accessibili, un parco device Nexus sempre più ampio e una collaborazione stretta con Motorola, il futuro di Android potrebbe essere talmente positivo da essere quasi temibile. Se consideriamo quanto potranno essere centralizzati a breve tutti i “mondi” di Google, alla possibilità di avere un Game Center in stile Apple e all’espansione continua della piattaforma, sarà difficile per Android non continuare ad avere successo in tutto il mondo e ad accogliere nuovi sviluppatori.

Chi pensa che il Google I/O sia stato un evento “Fail” a nostro modo di vedere non ha intuito la direzione che sta prendendo Google e il grande cambiamento che vedremo nei prossimi mesi derivante proprio da questo I/O 2013.

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