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Google Play Store è di nuovo vittima dei malware e questa volta è Google stessa ad intervenire. Symantec ha individuato ben 29 applicazioni infette che, tutte accomunate da alcune parti di codice e mirate al pubblico giapponese, sono state recentemente rimosse.

Una volta installate inviano a server remoti numeri di telefono ed indirizzi mail, come è ormai prassi della maggior parte di virus e trojan individuati per il sistema Android. Attraverso i dati di pubblicazione dello sviluppatore è stato appreso che già dallo scorso Febbraio tali applicazioni erano nel Play Store e ognuna era diversa dall’altra spaziando dalla gestione dei contatti fino a pratiche guide per diete fai da te.

Una seconda ondata di applicazioni infette è poi stata rilasciata successivamente, contenenti tutte nel nome la parola “the Movie”, principalmente riguardanti video di videogiochi giapponesi che obbligavano a scaricare un manuale utente che era poi responsabile del furto di dati, nonostante questo tutte hanno ottenuto in breve tempo una buona popolarità arrivando ad essere scaricate dalle 70.000 alle 300.000 volte.

Secondo Yomiuri Online, il Tokyo Metropolitan Police Department avrebbe già iniziato ad indagare sul caso e sarebbero già in corso le prima indagini per rintracciare gli sviluppatori.

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