Dei Google Glass ne abbiamo parlato molto spesso e sono sicuramente uno degli oggetti più desiderati dai fan della tecnologia e dai lettori del Blog. In attesa di poterli acquistare in America e negli altri mercati dove verranno distribuiti, arriva un’interessante infografica che mostra come funzionano i Google Glass e la tecnologia che si nasconde negli occhiali Google. Un vero e proprio viaggio all’interno dei Glass che ci svela il display, la posizione dello schermo e altri curiosi particolari
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Volevamo aspettare qualche conferma ulteriore ma ormai la notizia sembra essere stata abbracciata da tutta la rete, quotidiani nazionali compresi. Secondo alcune fonti vicine a Mountain View, la popolare piattaforma di messaggistica WhatsApp potrebbe essere acquistata da Google per circa 1 miliardo di dollari, colmando una delle lacune che vedono Google ancora indietro rispetto alla concorrenza che si fa sempre più agguerrita. Facebook ed il suo servizio Messenger unito ad HTC First puntano a creare un ecosistema concentrico, Windows Phone invece può contare sulla base d’installato di Skype e altri servizi integrati di chat e quindi la mossa potrebbe risultare per Google un passo davvero importante tra i servizi proposti di base su ogni smartphone Android.
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Continuano i Rumor sul successore del Nexus 4 che debutterà nel corso del 2013. Uno smartphone atteso, sicuramente molto potente e che in molti si aspettano di vedere al prossimo Goolge I/O 2013. Un’ipotesi però abbastanza improbabile che viene smentita dagli ultimi rumor che ritengono che l’evento di metà Maggio sarà incentrato molto più sul software che sull’Hardware. In particolare infatti si parlerà della nuova distribuzione Android Key Lime Pie, del nuovo Nexus 7, dei nuovi programmi e integrazioni software che abbracceranno anche le attuali distribuzioni (da ICS in poi) e del mondo Chrome OS. Molte novità per gli sviluppatori che avranno accesso a tantissime nuove API che renderanno il sistema Android molto più flessibile alle esigenze degli sviluppatori sopratutto in rapporto con i programmi ufficiali Google che sono ormai sempre di più. Non viene menzionata Motorola anche se il progetto X Phone probabilmente verrà menzionato o mostrato proprio durante il Gooogle I/O 2013.
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Direttamente dal profilo Google+ di un dipendente di Youtube, ecco arrivare la prima immagine del nuovo Play Store. Si tratta di un cambiamento completo dell’estetica che rende lo stile molto più in linea con Google Now e con le novità estetiche che probabilmente vedremo nella prossima distribuzione Android. Da notare l’icona del Play Store leggermente diversa, l’inserimento della categoria Games direttamente nella Home e la grande scritta:
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Con Knock² avrete sempre a portata di smartphone un comodo e pratico assistente alle notifiche che non ha niente da invidiare ad applicazioni simili o LED luminosi che in qualche caso non sono sempre disponibili come sul Nexus 7. Per questo nasce Knock², attualmente in grado di supportare un numero limitato di app, ma tra le più popolari troviamo Facebook, WhatsApp, SMS ed e-mail in continuo aggiornamento da parte dei suoi sviluppatori.
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HTC First, il nuovo Facebook Phone che integra il nuovo launcher personalizzato da Facebook è stato presentato ufficialmente nel corso dell’evento californiano che si sta tenendo nel momento in cui scriviamo.
Il terminale verrà distribuito in esclusiva con l’operatore telefonico AT&T. HTC First è dotato di connettività LTE e sarà disponibile in quattro colorazioni differenti. HTC First sarà disponibile a partire dal 12 aprile ad un prezzo pari a 99 dollari con contratto di 2 anni.
HTC First: 449$ il costo reale, solo con contratto 99$
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Provate a chiedergli che tempo che fa oggi e lui vi risponderà con le previsioni del tempo a voce, l’aggiornamento di Google Search integrato con Google Now porta finalmente il parlato in italiano, o almeno per quanto riguarda alcune risposte predefinite. Voli, città, risultati sportivi e molto altro adesso poitrà essere gestito vocalmente da Gogole Now in Italiano.
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OUYA, la console di gioco basata sul sistema operativo Android, raggiungerà gli scaffali dei negozi a partire dal 4 giugno prossimo, ma è già diventata protagonista di uno dei primi video unboxing. I produttori della console hanno inziato a spedire i primi esemplari ai sostenitori del progetto Kickstarter che ha consentito di dare vita all’interessante progetto che sceglie la piattaforma mobile di BigG per creare un promettente strumento dedicato all’intrattenimento.
Scopriamo cosa si trova all’interno della confezione con il video che descrive l’immancabile procedura di unboxing del prodotto.
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Ancora rumor sul prossimo Tablet Google che andrà a sostituire l’attuale Nexus 7. Un prodotto che dovrebbe avere praticamente le stesse dimensioni e uscire allo stesso prezzo del modello 2012 nella versione base. Si parla infatti di 199$ per il nuovo modello e di un riposizionamento a 149$ per l’attuale versione base del Nexus 7
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E’ DigiTimes a diffondere le prime speculazioni su un ipotetico notebook dotato completamente di sistema operativo Android, battezzato per il momento Androidbook. Secondo la fonte il laptop potrebbe essere presentato durante il prossimo Q3 2013 e realizzato presso alcune fabbriche taiwanesi. L’uscita sul mercato di un dispositivo del genere non è totalmente nuova e Android in Dual Boot con Windows o addirittura come sistema principale lo abbiamo visto su diversi netbook nel 2011 e in parte nel 2012.
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Arriva un nuovo report da parte della KANTAR WORLD PANEL sulla distribuzione Android. Si tratta di uno studio che prende in considerazione tutti i principali mercati del mondo e che vede anche il nostro paese protagonista. Proprio in Italia troviamo un aumento della quota di mercato di Android con un 57% di market share e una crescita del 6% anno su anno. Android è dunque il sistema più diffuso nel nostro paese ma non è quello con la maggiore crescita. Windows Phone ha infatti fatto meglio e con un +7.7% riesce a superare il 13% di share in Italia.
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Se per alcuni Android anche con hardware importanti e di ultima generazione soffre di qualche lag e rallentamento, per altri il sistema Google Mobile è il migliore al momento disponibile sul mercato. A prescindere dalla preferenza di ognuno, Android senza ottimizzazione può essere difficile da gestire e spesso vediamo device con hardware potentissimi ma con difficoltà nel muovere la UI senza scatti. Pensare quindi ad un Galaxy S2, uscito a Maggio 2011, in grado di muovere ben due istanze di Android contemporaneamente e senza apparenti rallentamenti, potrebbe essere quasi incredibile. Eppure grazie ad un gruppo di ricercatori Russi dell’università di San Pietroburgo supervisionati dal noto Team Parelles, ecco arrivare un primo video che mostra due installazioni di Android muoversi contemporaneamente sul Galaxy S2.
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Uno dei due smartphone HTC di fascia entry level, divenuti oggetto di numerose indiscrezioni di recente, è stato ufficializzato dal produttore taiwnaese. Parliamo di HTC Desire P, un terminale che, insieme al Desire Q, ha recentemente ricevuto l’approvazione da parte dell’NCC, l’ente taiwanese delle telecomunicazioni che si occupa di certificare i terminali prima dell’immissione nel mercato.
HTC Desire P è un terminale Android che si colloca nel segmento medio-basso del mercato e, per il momento, è destinato alla commercializzazione nell’area asiatica a partire da Taiwan.
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Nonostante non sia ancora disponibile ufficialmente, Samsung Galaxy S4 sembra essere già uno dei nuovi protagonisti della community di XDA. Senza far attendere gli utenti più esigenti, sono già stati ottenuti i permessi di root per il nuovo top gamma del produttore coreano anche se al momento si parla soltanto della versione equipaggiata col chip Samsung Exynos 5 Octa.
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Non è la prima volta che leggiamo di batterie esplose e di smartphone in fiamme. I casi non sono sicuramente tanti ma di tanto in tanto ne leggiamo alcune testimonianze. Difficile conoscere il numero completo di esplosioni, combustioni e danni da calore sui moderni smartphone e se dovessimo basarci sui casi che emergono dalla rete e il numero di smartphone e batterie non originali vendute, la percentuale sarebbe sicuramente uno 0,0… qualcosa e dunque decisamente molto piccola. Prosegui la lettura…
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