Purtroppo il Q2 è terminato e gli aggiornamenti Ice Cream Sandwich per la gamma LG che includono Dual, 3D e Black non sono arrivati. Abbiamo contattato LG ieri e oggi attraverso Facebook la divisione Italiana si scusa per il mancato update cercando di far capire che, purtroppo, gli aggiornamenti sono gestiti direttamente da Corea e non vengono sviluppati in Italia. Dunque, cosi come gli utenti finali, LG Italia è rimasta fregata e al momento si trova nella posizione del capro espiatorio per il nostro mercato.
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Annunciato ufficialmente meno di due settimane fa, Huawei Ascend P1 XL è già fase di produzione avanzata e dovrebbe essere pronto per la commercializzazione già entro la fine di questo mese. Purtroppo la data riguarda soltanto il mercato cinese, dove i primi rivenditori stanno già iniziando ad aprire i preordini ad un prezzo di circa 3,000 CNY ($470), sicuramente interessante considerando la batteria da ben 2600 mAh, Android 4.0probabilmente aggiornabile alla prossima Jelly Bean, display da 4,3 pollici qHD, processore dual-core da 1.5 Ghz, RAM 1 GB e fotocamera posteriore da 8 Mpxl.
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HTC continua in maniera puntale ed encomiabile a portare a termine la procedura di aggiornamento della line-up di smartphone Android 2011 al sistema operativo Android Ice Cream Sandwich. Dopo aver riportato la notizia della disponibilità dell’analogo aggiornamento rivolto ai possessori di HTC EVO 3D la settimana scorsa, vi segnaliamo, oggi, la disponibilità dell’update anche per HTC Incredible S, la cui distribuzione era iniziata dal mercato asiatico all’inizio di giugno. Il terminale, arrivato sul mercato nella primavera del 2011, integra un processore single core da 1 GHz, 768 MB di RAM e un display da 4″ con risoluzione WVGA; un hardware che, evidentemente, è ancora all’altezza della situazione quando è chiamato a gestire Android 4.0 ICS e l’interfaccia Sense 3.6.
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L‘acquisizione di MOG da parte di Beats Audio è stata finlamente ufficializzata, dopo i numerosi rumor che si sono susseguiti nel corso dei mesi. Le prime indiscrezioni a riguardo risalgono, infatti, a marzo scorso. Ricordiamo che Beats Audio, non è esclusivamente un partner di HTC per la fornitura della tecnologia audio integrata negli smartphone, ma è legata al produttore taiwanese da relazioni commerciali ancora più profonde. HTC ha effettuato nel corso del 2011 dei notevoli investimenti in Beats Audio, acquistando il 51% delle quote azionarie dell’azienda a fronte del pagamento di 300 milioni di dollari. L’acquisizione di MOG, fornitore di un servizio di streaming audio simile a Spotify, potrebbe rappresentare un primo significativo segnale dei frutti derivanti da tali investimenti.
La conferma dell’avvenuta acquisizione proviene dallo stesso fondatore e CEO di MOG David Hyman che, tramite una mail inviata ad USA Today, avrebbe sottolineato:
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Direttamente dall’oriente arriva il nuovissimo Pantech Vega S5, un nuovo smartphone Android top gamma annunciato dall’operatore SK Telecom. Si tratta di un dispositivo estremamente interessante perchè in dimensioni inferiori a quelle del Galaxy S3, offre un display da 5 pollici che è stato realizzato con la tecnologia Zero Bezel, ovvero riducendo al minimo la cornice che circonda lo schermo.
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Che ai piani alti di Cupertino siano un po’ testardi e cocciuti, si sa, ma questa volta Apple rischia davvero grosso, almeno per quanto riguarda il nostro paese. Abbiamo parlato spesso dell’incompatibilità dell’Apple Care, la garanzia che offre l’azienda sui suoi prodotti, e la legge vigente in Italia in termini di vendita ed assistenza. Un problema che sta particolarmente a cuore a noi Italiani ma che, abbiamo già visto, interessa anche altri paesi europei che si stanno muovendo nella nostra stessa direzione: la garanzia per i prodotti Apple DEVE essere di 2 anni.
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Piacevole la comunicazione di Huawei che annuncia il rilascio di ICS ufficiale per Ideos X5, smartphone uscito con Android Froyo 2.2 lo scorso anno e che non ha un hardware particolarmente importante. Nella serata di ieri il produttore ha comunicato tramite Facebook il rilascio dell’aggiornamento e non possiamo che complimentarci Huawei.
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Jelly Bean è arrivato e i maggiori produttori di smartphone Android sembrano aver accolto positivamente le novità che ha introdotto Google in questo nuovo upgrade di versione. Un ecosistema completo che abbiamo visto ampliamente in queste tre giorni e che continua a stupire per funzionalità minori che stanno via via uscendo. Dopo HTC, anche Samsung si pronuncia in merito all’ultima distribuzione Android senza però annunciare realmente i device che verranno aggiornati ma esprimendo pareri positivi.
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Una nuova risorsa a disposizione dei possessori di HTC One X amanti del modding si somma alle numerose già disponibili. L’obiettivo del progetto portato avanti dall’utente del forum di XDA, maseo, è quello di offrire uno strumento dedicato all’installazione dei kernel in grado di automatizzare l’intera procedura con un file batch. L’installazione del kernel non avverrà tramite recovery custom, ma tramite PC. Il metodo ha il pregio di compiere in automatico tutta al procedura, sollevando l’utente dall’installazione manuale del kernel tramite fastboot. Non si tratta di uno strumento indispensabile per gli utenti esperti di modding, ma può essere d’ausilio per velocizzare l’operazione di installazione dei kernel alternativi in determinate circostanze.
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Arrivano ulteriori dettagli sul successore del Galaxy Note. L’IFA 2012 sarà molto probabilmente la vetrina che vedrà l’annuncio del Note 2 e in molti si aspettano un device simile al Galaxy S3 ma con uno schermo ancora più grande. Arrivano adesso ulteriori conferme che, provenienti da fonti internet, annunciano un display da ben 5.5 pollici. Sebbene aumenti la grandezza della diagonale, lo smartphone sarà di dimensioni analoghe all’attuale grazie ad una riduzione della cornice esterna.
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Una delle novità maggiori introdotte in Jelly Bean è il miglioramento significativo delle velocità dell’interfaccia e delle animazioni. Una fluidità che è stata raggiunta grazie al nuovo dialogo che è stato creato tra GPU e CPU e che permette di avere un’interfaccia “burrosa”, scorrevole e decisamente reattiva. Google lo ha chiamato Project Butter e di fatto permette di spingere la UI di Android 4.1 fino a 60fps. Complice l’aggiornamento per Galaxy Nexus, abbiamo testato il tutto per capire se effettivamente questa maggiore piacevolezza d’uso si riesca a percepire.
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Il produttore taiwanese ha commentato a caldo la presentazione del sistema operativo Android 4.1 Jelly Bean, avvenuta nella giornata di ieri in occasione del Google I/0. La nuova release del sistema operativo Android fa tornare attuale il tema degli aggiornamenti degli smartphone HTC in una fase in cui il passaggio da Gingerbread ad Ice Cream Sandwich è ancora in atto per diversi modelli. Un portavoce dell’azienda ha reso noto che il produttore taiwanese, sempre in prima linea nel supportare la piattaforma Android, ha accolto con entusiasmo la notizia dell’arrivo di Jelly Bean, sottolineando, al tempo stesso, che per il momento HTC non ha ancora alcun annuncio da fare per quanto riguarda l’update dei terminali già in commercio. Queste le dichiarazioni a riguardo:
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Ottime notizie per tutti gli utenti Android e sopratutto i possessori di device Tegra.Possiamo confermarvi ufficialmente e in anteprima, che Jelly Bean utilizza il nuovo Kernel 3.1 e che questo è anche utilizzato da Nvidia con il SoC Tegra 3. Dunque una notizia che apre le porte della speranza per moltissimi utenti e sviluppatori. Nvidia ha finalmente integrato il supporto al nuovo Kernel e non solo, si tratta del nuovissimo 3.1.
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Con largo anticipo su Google e non solo, ecco che vi mostriamo il video ufficiale del Nexus 7, il primo Tablet Quad Core di Google!
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Il progetto Sense4all, finalizzato a rendere disponibile l’interfaccia utente Sense per un ampio numero di dispositivi Android, ha raggiunto da poco un importante risultato. Tra i prossimi device a supportare l’apprezzata interfaccia utente sviluppata da HTC figura, infatti, il Samsung Galaxy S2. La ROM con UI per il top di gamma della line-up 2011 di Samsung si trova ancora in una fase di sviluppo embrionale, ma è già stata dimostrata la possibilità di avviarla. Sottolineiamo che la versione della UI di HTC che inizia a muovere i primi passi sul Samsung Galaxy S2 è la versione 4.0, ovvero quella integrata nei più recenti terminali HTC One.
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