HTC rilascia finalmente e nei tempi previsti dall’ultimo articolo pubblicato all’inizio del mese scorso, l’aggiornamento per HTC Desire ad Android Gingerbread 2.3.3 in versione per sviluppatori.
Notizie davvero interessanti arrivano dall’America. La versione T-Mobile dell’LG Optimus Dual, LG Optimus 2X P999, ha ottenuto l’aggiornamento Android Gingerbread 2.3.3. Un’update inaspettato che ha trovato gli utenti sorpresi, ovviamente positivamente. Il nuovo firmware offre la versione V21e e si basa sul sistema pulito di Android in quanto la versione commercializzata da T-Mobile non ha personalizzazioni software LG.
Ottime notizie, che vanno a smentire le precedenti indiscrezioni provenienti dall’estero, per il Desire Z! L’aggiornamento Android 2.3.3 arriverà presto e precisamente a fine luglio insieme a quello per il Desire. L’update è già sotto test e verrà rilasciato a breve:
Delle “vecchie” glorie HTC al momento soltanto Desire HD ha visto l’aggiornamento Android 2.3.3 ufficiale. Desire lo vedrà tra poche settimane, ma della versione Z al momento non si hanno praticamente notizie. Nuove informazioni arrivano dal fronte Canadese grazie all’operatore Bell. Sembra infatti che Desire Z, e altri smartphone già aggiornati in Italia, riceverà l’update Gingerbread in tarda estate.
Sembra essere una telenovela senza fine quella che vede protagonisti gli utenti che in passato hanno deciso di acquistare uno smartphone come l’HTC Desire. Diversi giorni fa, infatti, l’azienda aveva fatto sapere di essere finalmente pronta all’aggiornamento del proprio sistema operativo ad Android 2.3 Gingerbread, Prosegui la lettura…
Direttamente dalla propria pagina facebook, HTC ci spiega come ha risolto i problemi di memoria che due giorni fa le avevano fatto scartare l’ipotesi di aggiornare il Desire a Gingerbread, smentendo poi sé stessa il giorno successivo: “abbiamo tolto le applicazioni di selezione”. La spiegazione è così semplice. Se avessero speso qualche parolina in più, vista la profusione di comunicati di questi giorni, non sarebbe stato certo male, comunque sia l’azienda taiwanese promette nuove informazioni a partire dalla prossima settimana e si scusa per la confusione di questi giorni. Sarà sufficiente?
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