Ancora novità da Google che, dopo il bug fix dedicato a Google Maps, ha deciso di aggiornare altre due delle proprie applicazion per Android: Goggles e Google+. La nuova release di Googles, la 1.7, dispone ora di una modalità continua di funzionamento, che permette di utilizzare il programma senza premere il pulsante dell’otturatore. Non solo, l’applicazione di Google è anche in grado di riconoscere il testo in un documento e restituire un link alla sua versione online. Aggiunta, come crowd-sourcing comanda, anche la possibilità di suggerire risultati migliori tramite un apposito pulsante.
Prosegui la lettura…
Collegare i fantastici tre è il sogno di tutto coloro che amano i social network e che impazziscono nello gestire tanti account, post, tweet, cerchie, amici e conoscenti. La soluzione al problema è arrivata. Vediamo come collegare Facebook e Twitter a Google +.
Prosegui la lettura…
Sono ormai passati più di due mesi dal lancio di Google+ e della relativa app per Android, troppo pochi per fare un bilancio definitivo della piattaforma, sufficienti invece per cercare d’intuirne la direzione: le tante linee che animano l’immagine qui sopra andranno ad arricchire una grande tela, o rimarranno solo scarabocchi colorati su un foglio vuoto?
A Mountain View sanno bene di essere ad un punto di svolta con il progetto Plus: l’ambiziosa idea alla base di Google Wave, riunire mail, messaggistica e social network in un unico contenitore, è naufragata poco più di un anno dopo il suo annuncio al Google I/O del 2009; lievemente meglio è andata ad Orkut, che sopravvive principalmente grazie ai paesi dell’America Latina; Buzz invece, nato come una sorta di “bacheca” su Gmail, è stato riciclato nel corso del tempo integrandolo con vari servizi, tra cui recensioni nei check-in, ed è presente anche in Google+, ma non per questo può dirsi ben riuscito. Con G+ dunque non ci potranno essere scusanti, il sasso è stato lanciato, ritirare la mano è impossibile e pretendere di voler colpire qualcun altro suonerebbe ormai ridicolo: il bersaglio primario è Facebook e con lui tutto il mondo dei social network, da Twitter e LinkedIn in giù.
Prosegui la lettura…
Commenti recenti