Ci sono già disponibili guide che illustrano i passaggi necessari per effettuare lo sblocco del bootloader. Tale operazione, necessaria per installare qualsiasi recovery e ROM custom, è prevista in via ufficiale da HTC e richiede un certo discreto numero di passaggi per portarla a termine. Si tratta di un’operazione non particolarmente complicata che, in ogni caso, potrebbe essere ulteriormente semplificata ricorrendo ad una tool dedicata. FastADB, tra le varie funzioni disponibili, include quella che permette di sbloccare con semplicità il bootloader dei terminali HTC.
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HTC Quick Root è un utile strumento dedicato agli amanti del modding in possesso di uno smartphone HTC. Il tool, costantemente aggiornato, si rivolge a chi intende acquisire con semplicità i privilegi di root dello smartphone. Tale operazione è indispensabile per apportare importanti personalizzazioni del terminale. Tool simili sono stati già rilasciati dalla community di sviluppatori indipendenti, ma HTC Quick Root, come il nome stesso suggerisce, riguarda esclusivamente gli smartphone del produttore taiwanese. Il tool è molto completo e, a seconda dei vari modelli (con S-OFF o S-ON), offre ulteriori opzioni.
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L’originale versione di HTC One X personalizzata da Cushnie et Ochs, come abbiamo avuto modo di riportare la settimana scorsa, non è destinata alla vendita ed è stata distribuita esclusivamente ad alcune celebrità nel corso della Fashion Week di New York. Stando a quanto comunicato dalla giornata di oggi dal produttore tramite il suo blog ufficiale, la versione fashion di HTC One X potrà essere vinta, partecipando al nuovo contest che sfrutta il social network Pinterest. Il produttore ha già comunicato il regolamento che bisognerà rispettare per provare ad aggiudicarsi l’esclusivo smartphone.
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La lunga, e per certi aspetti estenuante, battaglia dei brevetti tra HTC ed Apple ha fatto registrare una nuova ed importante vittoria per il produttore taiwanese. Mentre sono ancora vivi gli echi del trionfo della casa di Cupertino nella vicenda con Samsung, i giudici della ITC, in un altro caso che la vede contrapposta ad HTC, non hanno accolto, per il momento, le sue richieste. Ci riferiamo in particolar modo alla controversia che ha come materia del contendere alcuni brevetti relativi alla tecnologia LTE. Anche se il caso non è ancora giunto a termine, i giudici hanno riconosciuto la paternità di tali brevetti ad HTC e la possibilità di utilizzarli nel giudizio.
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Il tema del possibile successore dell’HTC Flyer torna attuale con un nuova serie di indiscrezioni che sembrano andare più in profondità, svelando alcune delle caratteristiche tecniche. Secondo i recenti rumor, l’atteso successore del tablet prodotto da HTC sarebbe dotato di una scocca ultrasottile realizzata in alluminio anodizzato e ricorrerebbe all’apprezzato processore dual-core Snapdragon S4. Il display misurebbe 7″ ed avrebbe una risoluzione pari a 1280×768 pixel.
Non mancano delle informazioni più dettagliate sul processo di realizzazione della scocca che potrebbe essere simile a quello utilizzato per realizzare l’HTC One S (ossidazione micro arc). Lo spessore del device sarebbe particolarmente contenuto, misurando solo 7.1mm. A completare la dotazione di serie interverrebbe la fotocamera anteriore da 1 megapixele quella posteriore da 3 megapixel. Mancano conferme esplicite sulla possibile integrazione dello stilo capacitivo già visto nella prima versione del Flyer.
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HTC non si è ancora espressa in termini dettagliati sulla procedura di aggiornamento dell’attuale top di gamma degli smartphone HTC One. Dopo la presentazione della nuova release del sistema operativo Android, HTC aveva genericamente confermato il progetto di aggiornare HTC One X ed S ad Android 4.1 JB, senza, tuttavia, comunicare dettagli più precisi a riguardo. Nelle scorse ore la community di sviluppatori indipendenti di XDA è stata impegnata ad indagare su un file RUU, recentemente distribuito in rete, che sembra fare riferimento ad una versione di test della ROM con Android 4.1 e Sense 4.5.
La RUU è stata messa inizialmente a disposizione degli utenti della community, per poi essere rimossa su richesta del noto utente di XDA, football. Anticipiamo che chi è riuscito ad effettuare il download non ha portato a buon fine la procedura di aggiornamento del terminale. Le teorie avanzate è che si possa trattare di uno zip corrotto o di un file originale che presenta, tuttavia, dei blocchi in fase di estrazione.
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Agosto si è ormai concluso, ma i possessori di alcuni smartphone HTC sono ancora in attesa di ricevere l’update ad Android ICS . Il produttore taiwanese, nelle scorse settimane, aveva rassicurato la sua clientela sul rilascio dell’update entro la fine del mese, smentendo i rumor della cancellazione. Tra i modelli ancora in lista d’attesa figura l’HTC Desire S, per il quale nei giorni scorsi era apparsa la RUU dell’update presso HTC Dev, successivamente rimossa e affidata ai canali “ufficiosi” della community di sviluppatori. Nelle scorse ore HTC, pur senza un annuncio ufficiale, è tornata ad aggiornare il pubblico sul tema degli aggiornamenti tramite le pagine di Facebook. Tutti i dettagli dopo l’interruzione.
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HTC One XL, la variante dell’HTC One X dotato di connettività LTE e processore dual-core Snapdragons S4, figurava tra i protagonisti dell’IFA 2012 presso lo stand Vodafone. Si tratta di un device già disponibile sul mercato da diversi mesi, ma la sua presenza all’interno dell’importante fiera berlinese ci ha permesso di apprezzare i notevoli benefici derivanti dall’integrazione della connettività LTE. Velocità di upload e download a dir poco notevoli, come è possibile constatare osservando il nostro video hands-on:
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A poche ore di distanza dalla presentazione ufficiale, torniamo ad occuparci dell’HTC Desire X, lo smartphone di fascia media del produttore taiwanese che abbiamo avuto il piacere di toccare con mano nel corso dell’IFA di Berlino. Smartphone molto curato dal punto di vista della costruzione e dotato della UI Sense che ci è apparsa già molto reattiva.
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La vicenda dell’aggiornamento ad Android 4 ICS dell’HTC Desire S raggiunge una nuova importante tappa. Da poco, è stata infatti inserita presso il sito di HTC Dev la RUU con l’aggiornamento ad Android 4.0.4 ICS. L’inserimento del file presso il sito ufficiale di HTC dedicato agli sviluppatori avvalora la teoria del rilascio dell’update solo per tale categoria di utenti e non tramite distribuzione generalizzata via OTA. In ogni caso è ancora presto per trarre conclusioni affrettate. In attesa di conoscere dei dettagli più precisi sui progetti di aggiornamento riservati all’HTC Desire S, vi segnaliamo la pagina che riporta il file citato.
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A poche ore di distanza da IFA 2012 di Berlino, importantissima fiera internazionale e luogo in cui verrà presentato il nuovo HTC DESIRE X / Proto, ecco che fanno la loro apparizione online caratteristiche tecniche e foto del prodotto che andrà ad occupare la fascia media del mercato. Situazioni sempre imbarazzanti che impongono, in particolar modo in Italia, un embargo che obbliga a non pubblicare immagini, video e specifiche ma che vede regolarmente infrante queste regole a livello internazionale. Vediamo quindi, in anticipo di qualche giorno quelle che sono le caratteristiche tecniche del nuovo prodotto HTC.
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Il 2012 è stato un anno abbastanza travagliato per HTC che, pur potendo contare su una line-up convincente, non è stata in grado di raggiungere, sino ad ora, i risultati di vendita sperati. Tali vicende potrebbero aver determinato la scelta di rimandare il completamento di alcuni progetti avviati nei mesi scorsi, tra i quali figura quello del lancio di un nuovo tablet.Alla fine del 2011 il nome di HTC Quattro era passato agli onori della cronaca, individuando il presunto nuovo tablet del produttore taiwanese. Nei mesi successivi, sino al Mobile World Congress di Barcellona, le indiscrezioni su tale tablet erano continuate incessanti, per poi interrompersi dopo la mancata presentazione in occasione della nota fiera dedicata ai prodotti mobile.
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Un nuovo capitolo si aggiunge alla lunga vicenda dell’aggiornamento ad Android ICS dell’HTC Desire S. Il produttore taiwanese, dopo la diffusione dei rumor sulla possibile cancellazione dell’aggiornamento OTA e l’arrivo di una versione developer dell’update, si è pronunciato nuovamente sull’argomento. Per farlo ha scelto le pagine di Facebook, rispondendo a diversi utenti che chiedevano chiarimenti. La risposta è stata per il momento positiva: l’aggiornamento arriverà a fine agosto. Come vi avevamo anticipato, la data potrebbe essere successiva al 20 agosto. Il punto su cui ancora permane l’incertezza riguarda, tuttavia, la natura dell’update: sarà un aggiornamento disponibile per tutti gli utenti, oppure si tratterà di un update rivolto solo agli sviluppatori e disponibile tramite il sito HTC.Dev? Putroppo HTC non ha ancora rilasciato delle dichiarazioni inequivoche a riguardo.
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I possessori dell’HTC Desire S sono ancora in attesa di conoscere gli sviluppi della vicenda relativa all’aggiornamento ad Android 4.0 ICS. Secondo i piani originali di HTC, la procedura di aggiornamento dell’HTC Desire S ad Ice Cream Sandwich sarebbe dovuta terminare le mese di luglio. Al momento, quindi, si registra un ritardo rispetto a quanto preventivato in origine. Alcuni indizi sull’esito della vicenda, purtoppo non di segno positivo, provengono dal servizio di supporto tecnico di HTC Russia che avrebbe confermato il mancato rilascio dell’update via OTA ed al tempo stesso anticipato la disponibilità dopo il 20 agosto di una versione developer dell’update, esattamente come avvenuto con l’HTC Desire nel passaggio da Froyo a Gingerbread. Prima di considerare come ufficiale tale versione, è in ogni caso consigliabile attendere una pronuncia non equivoca da parte di HTC, così come avvenuto nel caso dell’HTC Desire HD.
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Nuovi interessanti dettagli sono da poco emersi in relazione all’HTC Endeavour C2, smartphone che viene presentato come l’evoluzione dell’attuale HTC One X. Non è la prima volta che si fa riferimento alle varianti dell’attuale top di gamma del produttore taiwanese e una possibile versione riveduta e corretta di HTC One X ha già iniziato a fare capolino in diversi benchmark. I rumor che stiamo per proporvi, tuttavia, si spingono oltre quanto emerso sino ad ora e rivelano alcune informazioni che, se fondate, confermerebbero una strategia commerciale già adottata nel corso del 2011 da HTC con il Sensation. Scopriamo insieme perchè dopo l’interruzione.
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