Il famoso Nexus Root Toolkit si è aggiornato alla versione v1.7.5, aggiungendo il supporto all’ultimo Google Phone e portando la compatibilità con praticamente tutti i Nexus:
Per coloro che hanno già aggiornato all’ultima Jelly Bean 4.3 grazie al rilascio su tutta la gamma Nexus hanno probabilmente utilizzato il tool di Chainfire per ottenere anche i permessi di root, sebbene con ancora qualche problema.
DoomLoRD di XDA ha terminato i lavori sulla nuova versione 11 di Easy Rooting Toolkit, un comodo e semplice strumento per ottenere i permessi di root sul proprio dispositivo Android, quest’ultima release, introduce la compatibilità con gli ultimi firmware per Sony Xperia S, Sony Xperia Z ed Xperia SP.
Se una prima guida per ottenere i permessi di Root ve la suggerimmo alcune settimane fa | Galaxy S4 Snapdragon 600: il Root è già servito! | grazie allo sviluppatore Chanfire arriva il collaudato e conosciutissimo CF Auto Root per Galaxy S4. Di cosa parliamo? Per chi non lo sapesse si tratta di un file che va installato tramite Odin (il programma di aggiornamento interno di Samsung usato per aggiornare la gamma Galaxy) sotto la voce PDA e che di fatto sostituisce alcune parti del sistema (Kernel in genere) con altre personalizzate e in grado di offrire i permessi di Root e Recovery modificata.
Si tratta di fatto del sistema più semplice, immediato e facile per ottenere i permessi di root sugli aggiornamenti ufficiali Samsung del Galaxy S4. Di seguito una pratica guida esclusiva:
La commercializzazione di HTC One nel nostro paese prenderà il via a fine aprile, ma la community si è già messa in moto per supportare al meglio il terminale con custom ROM ed utili strumenti per modificare il terminale con l’acquisizione dei privilegi di root, l’installazione di recovery custom e tutto il necessario per prendere il pieno controllo dello smartphone.
Quante volte per questioni di garanzia o semplicemente per nostalgia di tornare alla ROM originale avete dovuto ricorrere ad un Unroot del terminale in qualche caso macchinoso e poco pratico, in modo da poter far tornare il vostro smartphone Android come appena uscito dalla confezione? Tante o poche che siano, nel Play Store ci aiuta Universal Unroot, un’applicazione che con un solo tap permette di annullare i permessi di root precedentemente abilitati.
Nonostante non sia ancora disponibile ufficialmente, Samsung Galaxy S4 sembra essere già uno dei nuovi protagonisti della community di XDA. Senza far attendere gli utenti più esigenti, sono già stati ottenuti i permessi di root per il nuovo top gamma del produttore coreano anche se al momento si parla soltanto della versione equipaggiata col chip Samsung Exynos 5 Octa.
Con la Paranoid Android è da sempre possibile, chi utilizza firmware ufficiali o altri aggiornamenti e ROM, potrebbe comunque essere interessato a nascondere la Navbar, ovvero la barra nera di sistema che viene visualizzata su praticamente tutti i Tablet e su molti smartphone Nexus e altri device di recente commercializzazione. Il programma perfetto per effettuare questa operazione si chiama full!screen, è compatibile solo con i dispositivi che hanno i permessi di Root attivi e offre tantissime funzionalità che vi permetteranno di avere un vero e proprio PIE control su qualunque smartphone o Tablet.
HTC One, ancor prima dell’avvio della commercializzazione è diventato protagonista di tante prove e test che hanno cercato di definire il livello di performance che è possibile ottenere con il nuovo top di gamma Android di HTC. Un altro tema che sta particolarmente a cuore all’utenza fedele ai prodotti dell’azienda taiwanese riguarda il supporto che verrà accordato al terminale da parte della community di sviluppatori indipendenti.
Le notizie, anche da questo punto di vista, appaiono molto incoraggianti. Sono da poco disponbili le risorse essenziali per iniziare a modificare il device. Parliamo naturalmente degli strumenti per ottenere il root, per installare una recovery custom e della prima ROM personalizzata dedicata ad HTC One. Come si dice in questi casi, se il buongiorno si vede dal mattino, si può iniziare ad ipotizzare uno scenario roseo per quanto riguarda il modding di HTC One.
Il nuovo SuperUser creato dall’autore della ClockworkMod e arrivato nel Play Store da pochi giorni continua ad avere successo e grazie al fatto di essere Open Source è stato da subito ben accolto dalla community di sviluppatori.
Cosi come per Nexus 4, anche per Nexus 7 Chanfire ha realizzato il pacchetto CF-Auto-Root che permette di ottenere in un click (daPC) il Root del Tablet, sia in versione solo Wi-Fi che nella nuova variante 3G. In questo modo potrete ottenere i permessi di amministratore senza usare il Tool-Kit completo che potrebbe risultare per alcuni troppo complesso (o semplicemente non compatibile con Mac e Linux)
Chianfire è sicuramente un nome che in molti utenti avanzati hanno sicuramente già sentito. Stiamo parlando di uno sviluppatore che è diventato famoso per modifiche di vario tipo su molti smartphone Android e per aver creato il pacchetto CF-Root e ultimamente CFAuto-Root per tantissimi modelli. Ovviamente non poteva mancare la sua presenza anche nel panorama Nexus 4 ed ecco che arriva CF-Auto-Root per l’ultimo Nexus Phone; un piccolo pacchetto che permette con un click di ottenere i permessi di Root da qualunque sistema operativo desktop.
Particolare a dir poco il nuovo programma ideato da uno sviluppatore di XDA che ha pensato di realizzare un tool, Root Transmission, in grado di effettuare il root su un dispositivo Android sfruttando un altro device Android e la funzionalità OTG. Se di metodi per ottenere i permessi di amministratore ce ne sono davvero tanti, poterlo fare sfruttando due dispositivi Android senza passare dal PC è la procedura probabilmente più originale.
A distanza di qualche giorno dal rilascio del tool di sblocco per Nexus 4, dagli instancabili programmatori di XDA arriva tutto l’occorrente per effettuare le operazioni di Recovery, Root, Ripristino e Backup anche per il Nexus 10.
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