Samsung è pronta a mostrare il primo display Super Amoled HD con risoluzione 1280×720 pixel. Si tratta del primo display di questa generazione con una diagonale da 4.5 pollici e una densità di pixel pari a 336 ppi. Uno schermo veramente molto interessante che dovrebbe debuttare molto presto sul Samsung Celux.
Sebbene molti progetti spesso rimangono tali e non passano mai lo stadio di prototipo, è comunque interessante vedere e immaginare device con particolari forme e con soluzioni estetiche diverse. Arrivano infatti, due nuovi disegni che mostrerebbero alcuni progetti di dispositivo con schermo pieghevole con e senza tastiera.
Il ricorso da parte di Samsung per il blocco delle vendite richiesto da Apple sul Samsung Galaxy Tab 10.1 è arrivato prima di quanto ci si aspettasse e il prossimo 25 Agosto la casa Coreana cercherà di controbattere in questa intricata vicenda fatta di brevetti, accuse e ingiunzioni preliminari. Dunque a fine mese il tablet da 10 pollici Samsung tornerà a dare battaglia in aula per guadagnarsi il posto in Europa e rovesciare il divieto imposto da Apple.
Secondo Gartner, il 43,4% di tutti gli smartphone venduti nel secondo trimestre 2011 hanno il sistema operativo Android. Dei 107 milioni di smartphone venduti infatti, 46,7 milioni di unità hanno il sistema Google che equivale appunto al 43.4% del totale. Un aumento molto importante rispetto allo stesso trimestre del 2010 che vedeva solo un 17.2% di vendite totali con OS Android.
Giornata veramente intensa per Samsung e le anticipazioni che vi abbiamo dato qualche giorno fa che piano piano prendono forma concreta. Inutile ricapitolare le novità viste oggi, gli articoli li trovate sotto e nel blog Samsung. Quello che mancava, e che avevamo già ampiamente anticipato in commenti e articoli è il Galaxy Q, il primo smartphone/Tablet da 5.3 pollici del produttore.
Finalmente la linea Galaxy mostra i muscoli e arriva uno smartphone che sicuramente moltissimi utenti apprezzeranno: Galaxy Xcover. Si tratta di un device Android con sistema Gingerbread e vanta la certificazione IP67. In pratica questo cellulare è in grado di resistere a polvere, urti, acqua fino a un metro e cadute.
L’agenzia di stampa tedesca Deutsche Presse-Agentur ha riportato la notizia della concessione da parte dei giudici tedeschi dell’ingiunzione preliminare di Apple ai danni di Samsung. Con questa vittoria legale la società statunitense è in grado di bloccare la vendita del Galaxy Tab 10.1 nell’intera comunità Europea, esclusa l’Olanda. Maggiori dettagli all’interno dell’articolo:
Del Samsung Hercules ne avevamo già parlato a Maggio scorso quando fu rivelato come variante del Samsung Galaxy S2 per T-mobile.
Tra le caratteristiche hardware troviamo un processore dual core da 1.2GHz, 16GB di memoria integrata, fotocamera da 8 megapixel con registrazione full HD, fotocamera anteriore, sistema operativo Android in versione 2.3 Gingerbread, NFC e supporto HSPA+ 42Mbps.
Galaxy R, Galaxy Z, chiamatelo come volete, ma parliamo sempre dello stesso smartphone. Sebbene in nei giorni scorsi la lettera Z possa aver creato un po’ di confusione, il Galaxy R è stato ufficializzato per l’Europa. Si tratta in pratica della versione “economica” del Galaxy S2. In realtà Galaxy R è un top gamma a tutti gli effetti con processore Tegra 2, 1GB di RAM, fotocamera da 5 megapixel HD, fotocamera frontale e sistema operativo Android 2.3.3.
Potremmo definirlo come lo smartphone con il maggior numero di reincarnazioni mai commercializzato. Il Galaxy S torna nuovamente a far parlare di se. Questa volta non in una delle infinite varianti estetiche Americane, Europee o asiatiche, ma nella versione Plus, già dibattuta su queste pagine nei mesi scorsi e che adesso diventa concreta. Shop online hanno già inserito il device a listino; Expansys lo propone in Italia a 384.99€ e alcune recensioni sono già disponibili su Youtube.
Se in Europa smartphone top gamma qwerty con sistema Android non sembrano trovare terreno fertile e solo Motorola con la linea Milestone continua a credere in questo mercato, in America le cose sono opposte. Terminali con tastiera fisica sono sempre ben accetti dall’utenza e sono diverse le soluzioni che nei mesi sono arrivate in commercio. Dopo Epic 4G, annunciato in queste pagine lo scorso anno in anteprima, arriva la prima immagine del presunto successore, una sorta di Epic II 4G o Galaxy SII Pro.
Come sappiamo HTC è legata con un contratto in esclusiva per la fornitura dei processori con il produttore statunitense Qualcomm. Se questo permette di avere una relazione stabile, forniture assicurate e prioritarie, questo tipo di contratto è anche pericoloso se vengono offerti prodotti leggermente inferiori rispetto alla concorrenza. Questo è per esempio il caso dell’ ultima generazione di dual-core, processori che troviamo sul Sensation ed HTC EVO 3D, dove l’ MSM8x60 sembra avere prestazioni leggermente inferiori rispoetto alla concorrenza.
Abbiamo parlato nei giorni scorsi del Galaxy R, prima annunciato come Galaxy Z e poi confermato con il nuovo nome in UK. Adesso arriva la primissima recensione video del terminale, ancora prototipo, ma estremamente interessante sia a livello hardware, sia per i materiali scelti. Parliamo di uno smartphone leggermente inferiore a Galaxy S2 ma comunque con processore Tegra 2 e 1GB di RAM. A seguire il video:
Abbiamo parlato del Galaxy Q la prima volta a gennaio 2010 (si 2010 non ci siamo sbagliati) e dopo una piccola apparizione durante l’estate dello scorso anno, è sparito dal web. Inizialmente era stato ipotizzato come un nuovo smartphone top gamma con tastiera QWERTY e form factor candybar; le nuove indiscrezioni indicano invece un display full touch screen da ben 5.3 pollici con tecnologia Super Amoled Plus e, speriamo, una risoluzione maggiore vista la grandezza del display.
Brutto colpo per Samsung che si è vista “abbandonare” dal suo più grande cliente, Apple. Reuters riporta, infatti, che il produttore taiwanese TSMC ha già avviato il processo di produzione per i futuri processori A6 di cui si serviranno i prossimi prodotti Apple. L’azienda di Cupertino ha quindi deciso di affidarsi in mani “non-competitor” quali quelle di TSMC, abbandonando definitivamente Samsung.
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