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Pannelli solari, dinamo, accellerometro, movimento o semplicemente rete elettrica: sono tanti i mezzi attraverso cui è possibile ricaricare i cellulari oggi. Molte soluzioni sono ancora sperimentali, al limite del prototipo ma molte altre sono già realtà. Dalla Cina arriva una nuova alternativa, bizzarra quanto interessante: la voce umana. Ricaricare il telefonino semplicemente parlando potrebbe essere possibile già nel futuro prossimo, almeno secondo una squadra di ingegneri dell’Università sudcoreana di Sungkyunkwan a Seoul.

“Abbiamo cercato di trasformare il suono in elettricità”, dice l’ingegnere Sang-Woo Kim al quotidiano inglese Telegraph. “La voce è una possibile fonte di energia, a cui non è mai stata data l’attenzione che merita”.

A rendere possibile questa soluzione è un nuovo tipo di batteria, in grado di trasformare le vibrazioni sonore in elettricità. Non solo la voce, quindi ma qualunque tipo di vibrazione acustica.

Il funzionamento è abbastanza semplice. Alla batteria è collegato un materiale fonoassorbente, che vibra e trasmette la vibrazione a filamenti di ossido di zinco. Questi rispondono alla vibrazione producendo elettricità.

Tutto è al momento in fase sperimentale ma, se dovesse davvero trovare applicazioni pratiche e una resa soddisfacente, non è da escludere un’applicazione di questa tecnologia anche altrove.

Fonte: HDBlog.it