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Sono tantissimi gli studi che fanno riferimento alle radiazioni dei telefoni cellulari. Il device della Apple rientra nei valori medi consentiti mentre Motorola ha il primato negativo ed LG positivo. La domanda da porsi è: è necessario preoccuparsi?

Gli organi internazionali che discutono da anni di radiazioni di “bassa” intensità hanno catalogato i dispositivi mobili come “2b”, ovvero “possibilmente cancerogeni”. L’opinione pubblica potrebbe risentire di tutto questo e preoccuparsi notevolmente visto che i valori e la categoria sono confrontabili con le polveri sottili e i gas di scarico.

Ma veniamo ai telefoni presi in esame. Motorola (il modello in questione sembra essere un mistero) vende il cellulare più “cancerogeno” mentre l’LG Quantum è quello più “pulito”.

L’iPhone 4 rientra nei prodotti con emissioni “medie”. Il tasso di assorbimento di radiazione dal corpo umano è misurato dal Tasso di Assorbimento Specifico (Specific Absorption Rate, SAR). La Federal Communications Commission (FCC) ha fissato un limite di SAR di 1,6 W/kg, in Europa è di 2 W/kg.

• Motorola: 1.59 W/kg, appena sotto il limite legale
• Quantum di LG : 0.35 W/kg)
• iPhone 4: 1.17 W/kg (nella foto si vede un valore più basso)
• Samsung è uno dei produttori con più bassa emissione.
• Motorola è l’azienda peggiore in questo senso con diversi dispositivi nella zona “alta” della classifica
• Palm Pixi, Blackberry Bold e HTC Magic non se la passano bene

È giusto però ricordare che alcuni dispositivi emettono radiazioni normalmente. Si raccomanda quindi di evitare di far uso del cellulare in zone dove il segnale è debole. Se quest’ultimo è forte non dobbiamo preoccuparci, vuol dire che le radiazioni emesse saranno minime. L’ultimo consiglio per evitare qualsiasi problema è quello di usare gli auricolari se si usa molto il telefono per chiamate. Insomma i soliti consigli ormai conosciuti…

Fonte: HDBlog.it