We can now confirm that Samsung’s Exynos 5410 ‘Octa’ incorporates Imagination’s PowerVR SGX544MP core.
Non è la conferma che il Galaxy S4 avrà realmente il processore Exynos Octa, ma è comunque una notizia molto importante che è stata appena confermata ufficialmente da Imagination Technologies attraverso un comunicato stampa.
Il numero degli device HTC in fase di sviluppo sembra continuare a crescere. Dopo l’HTC DROID DNA, conosciuto anche con il nome di HTC DLX, è stato da poco “avvistato” nel benchmark NenaMark2 un altro smartphone di cui, sino ad ora, non avevamo avuto alcuna notizia. Il nome in codice del terminale è HTC OPERAUL ed è dotato di display da 1280 x 720 pixel e dell’acceleratore grafico Adreno 305.
Dopo mesi di speculazioni e controversie con la community a causa di una documentazione scarca e incompleta delle risorse di sviluppo della piattaforma Exynos, Samsung sembra convinta a imboccare la strada dell’open source e attraverso un comunicato conferma il rilascio del codide binario sia per quanto riguarda le CPU che per le GPU Mali.
ARM ha presentato ufficialmente la seconda generazione di gpu grafiche che andranno ad equipaggiare i prossimi smartphone, tablet e smart TV dopo il grande successo ottenuto dalla serie Mali-400 adottata in molti device di punta quali Samsung Galaxy S2, Galaxy Note e Samsung Galaxy S3 è arrivato il momento di vedere all’opera la nuova Mali-T600 Series.
Direttamente dal canale Youtube ufficiale di ARM arrivano nuovi video dimostrativi delle potenzialità che il chipset ARM Mali 400MP è in grado di sprigionare a bordo del nuovo Samsung Galaxy S3. Nei seguenti tech demo, ARM ha voluto porre l’accento sul motore fisico in grado di muovere oggetti sempre più realisticamente, supporto per la grafica vettoriale 2D attraverso OpenVG 1.1, grafica 3D attraverso OpenGL ES 1.1 e 2.0 ed infine supporto shared based e funzionalità Antialiasing avanzate.
Durante la Uplinq developer’s conference, Qualcomm ha presentato alcune novità che delineano il futuro dei propri chipset mobili. Sappiamo che attualmente l’azienda sta lavorando bene negli states rappresentando la tecnologia spesso scelta per dispositivi LTE di fascia alta con la propria SoC dual core MSM8960.
Proprio in questi giorni vi abbiamo parlato dei piani di LG di rilasciare entro breve tempo un nuovo smartphone dotato di processore quad-core e appartenente alla fascia alta del mercato, nonostante il nuovo LG Optimus 4X sia stato commercializzato da poco. Giungono ora nuove informazioni che aumenterebbero la carne al fuoco per questo nuovo super phone del produttore coreano, svelando addirittura il codename e parte delle caratteristiche tecniche sebbene ancora da confermare.
Una delle novità maggiori introdotte in Jelly Bean è il miglioramento significativo delle velocità dell’interfaccia e delle animazioni. Una fluidità che è stata raggiunta grazie al nuovo dialogo che è stato creato tra GPU e CPU e che permette di avere un’interfaccia “burrosa”, scorrevole e decisamente reattiva. Google lo ha chiamato Project Butter e di fatto permette di spingere la UI di Android 4.1 fino a 60fps. Complice l’aggiornamento per Galaxy Nexus, abbiamo testato il tutto per capire se effettivamente questa maggiore piacevolezza d’uso si riesca a percepire.
Da ARM arriva conferma su una ulteriore nuova GPU chiamata mali-450 MP che verrà sfruttata nel prossimo futuro su dispositivi di fascia media sostituendo l’ottima mali-400 MP. Stesso clock della precedente generazione ma raddoppio dei core che arriveranno a 8 scalabili nella 450-MP. Soluzione che da dichiarazione di ARM raddoppierà le prestazioni rispetto alla versione montata su Galaxy S2 e si allineerà alla versione overclocked di Galaxy S3, con la differenza che potrà essere a sua volta overclockata dai produttori per avere un incremento prestazionale maggiore.
Notizie sempre migliori per tutti i possessori di smartphone Android con GPU Adreno realizzate da Qualcomm: dopo il rilascio, strettamente closed source, di driver ottimizzati per Ice Cream Sandwich sia su CPU ARMv6 che ARMv7, richiesti al produttore a furor di popolo dagli utenti di device basati su tali architetture, è ora la volta di un nuovo progetto, questa volta completamente open-source, Freedreno. Come è facile evincere dal nome, si tratta di un driver driver per GPU Adreno completamente libero.
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